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Il murales di Casa Manfredi è salvo

27 maggio 2021 | 18:29
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Il murales di Casa Manfredi è salvo

E’ stato trovato un accordo, fra Comune e Autostrade, per mettere a dimora alcune alberature sul lato ovest

REGGIO EMILIA – Il murales di Casa Manfredi a Villa Sesso è salvo. La raffigurazione che ricorda le vittime di un eccidio fascista del dicembre 1944, ritenuto pericoloso per gli automobilisti da Autostradel per l’Italia che voleva rimuoverlo, resterà al suo posto. Si è confermato il valore storico e testimoniale della casa e la volontà di preservare il murales, che ne ricorda la memoria partigiana, adottando delle soluzioni progettuali in grado di garantire una percezione protetta dell’opera d’arte per gli utenti che percorrono il tratto della A1.

Comune e Direzione di Tronco di Bologna di Aspi hanno quindi convenuto che, per garantire una maggiore sicurezza stradale, si metteranno a dimora alcune alberature sul lato ovest della casa, senza precluderne pertanto la vista. Autostrade si è inoltre resa disponibile a sostituire l’attuale rete, collocata sul lato nord, con una siepe dell’altezza di un metro circa.

Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi ha detto: “Il murales di Casa Manfredi resta al suo posto. La comunità di Reggio Emilia è soddisfatta del risultato raggiunto. Non avevamo dubbi che, attraverso il confronto, si sarebbe potuto risolvere quello che si configurava come un misunderstanding, che certamente peraltro non poteva avere come esito la cancellazione di un pezzo fondamentale e irrinunciabile della memoria collettiva della comunità tutta. Credo che, da questa vicenda, con buon senso e pragmatismo, si sia usciti oggi tutti quanti più soddisfatti e reciprocamente fortificati nel convincimento che attraverso il dialogo si possano individuare percorsi che garantiscano il conseguimento di risultati migliori per la collettività. Ringrazio Aspi per i colloqui proficui, che ci hanno portato a chiudere positivamente questa vicenda in pochi giorni”.

Donato Maselli, Direttore di Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia dichiara: “Siamo soddisfatti di essere riusciti ad individuare insieme al Comune di Reggio Emilia e al presidente dell’Anpi una soluzione capace di preservare il murales, di cui abbiamo sempre riconosciuto il significato storico. La piantumazione di alberi ad alto fusto sul versante ovest della casa consentirà di attutire l’impatto visivo per gli utenti che percorrono ad alta velocità la tratta autostradale senza inibirne tuttavia la visibilità”.

Ermete Fiaccadori, presidente dell’Anpi afferma: “Come Associazione Nazionale Partigiani, sede di Reggio Emilia, ci dichiariamo soddisfatti della soluzione individuata: non soltanto il murales di Casa Manfredi non viene rimosso, ma la sua fruizione e visibilità non viene compromessa. E’ stato trovato il modo per coniugarne la presenza con le regole del buon senso della sicurezza stradale”.