Avl entra in Muner, la Motorvehicle University dell’Emilia-Romagna

19 maggio 2021 | 13:00
Share0
Avl entra in Muner, la Motorvehicle University dell’Emilia-Romagna

Domenico Dino Brancale (Ad): “Un approccio olistico diventa necessario per gestire la crescente complessità dei veicoli”

REGGIO EMILIA – Avl Italia, affiliata del gruppo Avl, è ufficialmente diventata membro del Muner, (Motorvehicle University of Emilia-Romagna), l’iniziativa che affonda le sue radici nella Motor Valley e nasce con l’obiettivo di creare sinergie tra gli atenei regionali e le principali aziende automotive del territorio. Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, HaasF1Team, Hpe Coxa, Marelli, Maserati, Pagani, Scuderia AlphaTauri mettono a disposizione degli studenti il loro know-how e le loro innovative tecnologie per formare la nuova generazione di esperti automotive.

Avl Italia è la prima azienda non fondatrice chiamata ad aderire a questo circolo. “Siamo orgogliosi e onorati di far parte della community del Muner – spiega l’amministratore delegato di Avl Italia Dino Brancale -. Il settore automotive sta attraversando una profonda rivoluzione; auspichiamo di poter concorrere alla formazione di nuovi profili professionali che possano contribuire a gestire al meglio la transizione verso la mobilità di domani”.

Avl Italia presenterà una specifica offerta formativa, metterà a disposizione i propri esperti come docenti e organizzerà tirocini non soltanto in Italia, ma anche in Austria, nella sede della casa madre.

Se in passato le competenze legate alla meccanica e meccatronica erano predominanti per lo sviluppo di un veicolo, oggi, a causa della crescente complessità dell’intero processo, risulta necessario un nuovo approccio nello sviluppo delle componenti sia hardware che software. Software development, chimica ed economia circolare sono solo alcune delle nuove competenze che ogni ingegnere dovrà sviluppare per gestire al meglio le sfide legate alla mobilità del futuro.

“L’ingegnere dovrà avere un approccio olistico più che settoriale – aggiunge Brancale -, cioè avere ben chiare in un quadro complessivo tutte le discipline automobilistiche per soddisfare le nuove richieste del mercato”. Questo spiega l’importanza per una società come Avl di essere parte della community Muner. “Contribuiremo a formare e guidare le menti più brillanti della mobilità di domani”, conclude l’Ad.