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Vaccinazioni a domicilio per oltre 8mila ultraottantenni reggiani

2 febbraio 2021 | 17:47
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Vaccinazioni a domicilio per oltre 8mila ultraottantenni reggiani

Saranno i servizi di cure primarie delle Ausl a contattare i cittadini per fissare l’appuntamento. I criteri di precedenza si baseranno sulle condizioni cliniche della persona di cui le Ausl sono gia’ a conoscenza in quanto assistiti a domicilio

REGGIO EMILIA – Cominciate stamattina le vaccinazioni agli oltre 60.000 emiliano-romagnoli over 80 (con i loro coniugi) che sono assistiti a casa. Come previsto, sono gli stessi servizi di cure primarie delle Aziende sanitarie a contattare i cittadini per fissare l’appuntamento. Per quanto riguarda i criteri di precedenza, chiarisce la Regione, si baseranno sulle condizioni cliniche della persona, di cui le Ausl sono gia’ a conoscenza in quanto assistiti a domicilio: priorita’ ovviamente per chi presenta un quadro sanitario piu’ fragile.

Per queste vaccinazioni saranno utilizzati indifferentemente i vaccini Pfizer-Biontech o Moderna, a seconda della disponibilita’ dell’azienda sanitaria: in tutta la regione per il mese di febbraio sono attese piu’ di 230.000 dosi di vaccino. “Stiamo mettendo al sicuro nei tempi piu’ rapidi possibili la generazione piu’ colpita dalla letalita’ della pandemia- dichiara l’assessore alla Sanita’ Raffaele Donini. Diamo la precedenza alle persone piu’ a rischio e facciamo tutti gli sforzi possibili per ampliare la popolazione target”.

In totale questa campagna di vaccinazione per gli anziani assistiti a domicilio coinvolgera’ 62.656 anziani: 15.207 persone per i territori dell’Ausl della Romagna, 11.224 a Bologna, 9.060 a Modena, 8.616 a Reggio Emilia, 6.863 a Ferrara, 5.506 a Parma, 3.720 a Piacenza e 2.460 nel circondario di Imola. A questi numeri, spiega viale Aldo Moro, si devono poi aggiungere i coniugi in qualita’ di caregiver, che saranno quantificati al momento delle convocazioni telefoniche da parte delle aziende sanitarie.

Per gli anziani ospiti delle Cra la campagna vaccinale, invece, la campagna e’ iniziata alla fine del 2020, proprio con il Vaccine day del 27 dicembre: ad oggi sono piu’ di 20.000 le somministrazioni effettuate nelle strutture socio-sanitarie agli over 80. E proprio agli emiliano-romagnoli con piu’ di 80 anni che non sono ne’ ospiti di Cra ne’ seguiti a domicilio dalle Ausl, come gia’ annunciato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, inviera’ una lettera in cui, oltre alle ragioni per cui e’ bene vaccinarsi, fornira’ tutte le indicazioni e le tempistiche per la prenotazione: i dettagli di questa parte della campagna vaccinale saranno illustrati gia’ nei prossimi giorni.