Fagioli: ai dipendenti un premio di risultato da 1.751 euro lordi

23 febbraio 2021 | 15:04
Share0
Fagioli: ai dipendenti un premio di risultato da 1.751 euro lordi

Per l’impegno profuso nel 2020. Si tratta del premio contrattuale più alto mai erogato dalla società che ha raggiunto importanti risultati reddituali nonostante l’anno di grande complessità a causa della pandemia Covid-19

REGGIO EMILIA – Fagioli, società di engineering leader a livello internazionale nei trasporti, movimentazioni speciali, sollevamenti e spedizioni, ha riconosciuto a ciascun dipendente un premio di risultato in base al contratto integrativo aziendale del valore di 1.751 euro lordi, il più alto mai erogato.

Il riconoscimento, basato su indicatori di performance e sicurezza aziendali, è stato assegnato a tutta la forza lavoro per l’impegno profuso nel corso di un anno complesso e straordinario come il 2020, grazie al quale la società ha potuto raggiungere significativi obiettivi reddituali.

Il premio, convertibile in parte o interamente in servizi di welfare con una maggiorazione del 20% sul valore convertito, sarà erogato nella busta paga di febbraio.

“I nostri dipendenti sono il vero motore di una macchina, operativa in tutto il mondo, che nonostante la pandemia non si è mai fermata. Per questo il Consiglio di Amministrazione ha deciso all’unanimità di erogare il più cospicuo premio di risultato della storia di Fagioli, confermando ancora una volta la grande attenzione che la società ripone nella propria forza lavoro.” commenta Fabio Belli, amministratore delegato di Fagioli.

A testimonianza della centralità che il capitale umano rinveste in Fagioli, la società già nel 2019 ha sottoscritto un piano di welfare aziendale come misura concreta di sostegno al reddito, alla salute e al benessere dei propri dipendenti che permette loro di fruire di un pacchetto articolato di benefit.

All’interno del contratto aziendale sono inoltre presenti misure a beneficio dei dipendenti quali 4 giorni di congedo di paternità aggiuntivi a quanto previsto dalla legge o contratto nazionale, una polizza infortuni extraprofessionale, incremento della % di contribuzione a carico azienda per il versamento alla previdenza complementare e la possibilità di donare ferie a colleghi in caso di malattia di parente entro 2° grado.