Inferno in via del Chionso, a fuoco il deposito di Seta

17 gennaio 2021 | 22:28
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Inferno in via del Chionso, a fuoco il deposito di Seta
Inferno in via del Chionso, a fuoco il deposito di Seta
Inferno in via del Chionso, a fuoco il deposito di Seta

Undici bus alimentati a Gpl hanno preso fuoco e sono andati completamente distrutti: ignote le cause dell’incendio

REGGIO EMILIA – Incendio al deposito di Seta di via del Chionso, poco dopo le 21 di questa sera. Undici bus, parcheggiati uno vicino all’altro, alimentati a Gpl hanno preso fuoco e sono stati completamente distrutti dalle fiamme. Nella zona si sono sentite forti esplosioni. Sul posto sono arrivate una decina di squadre dei vigili del fuoco, anche da Modena. I pompieri sono riusciti a spegnere l’incendio verso le 23. La via è stata chiusa al traffico per un paio d’ore. Per fortuna non ci sono feriti. Al momento non si sanno le cause dell’incendio.

Scrive in proposito la vicepresidente della Camera, Maria Edera Spadoni: “L’incendio che presso il deposito Seta sta devastando gran parte della flotta di autobus pubblici di Reggio Emilia e’ inquietante. Mi sto attivando affinché il caso venga seguito con estrema attenzione non escludendo nessuna pista. Giù le mani dal trasporto pubblico reggiano”.

Ha detto il sindaco Vecchi, questa sera sul posto insieme all’assessore alla Mobilità sostenibile Carlotta Bonvicini, ai microfoni di Reggio Sera: “Sono arrivato poco dopo l’esplosione dell’incendio. Le cause sono ancora in fase di accertamento. Per fortuna non ci sono feriti. Credo che sia importante sottolineare che qui, questa sera, si è rischiato qualcosa di molto più grave e dobbiamo ringraziare i vigili del fuoco per il loro pronto intervento. I mezzi coinvolti saranno prontamente sostituiti già domani. Se ci sarà un po’ di disagio, bisognerà portare un po’ di pazienza”. Alla domanda se non trova strano che l’incendio sia esploso proprio il giorno prima del ritorno in classe degli studenti delle superiori, ha risposto: “Non inseguo la dietreologia. Lasciamo che i vigili del fuoco stabiliscano le cause”.