Consiglio comunale, il leghista Vinci è il più assenteista

29 dicembre 2020 | 18:48
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Consiglio comunale, il leghista Vinci è il più assenteista

Appena 14 presenze su 37 nel 2020. Presenti a tutti gli appuntamenti, dal vivo e in streaming, Fabrizio Aguzzoli e Gianni Bertucci del M5s, Matteo Braghiroli, Giuliano Ferrari e Riccardo Ghironi del Pd, Alessandro Rinaldi e Stefano Sacchi della Lega, Cinzia Rubertelli di Alleanza Civica

REGGIO EMILIA – E’ Gianluca Vinci (Lega), con appena 14 presenze su 37 sedute, il consigliere meno presente alle sedute del Consiglio comunale nel 2020. Presenti a tutti gli appuntamenti, dal vivo e in streaming, Fabrizio Aguzzoli e Gianni Bertucci del M5s, Matteo Braghiroli, Giuliano Ferrari e Riccardo Ghironi del Pd, Alessandro Rinaldi e Stefano Sacchi della Lega, Cinzia Rubertelli di Alleanza Civica.

Il presidente del Consiglio, Matteo Iori, scrive nella sua relazione: “Il 2020 è stato sicuramente un anno inedito per il Consiglio comunale a causa del Covid e delle necessarie precauzioni che siamo stati obbligati a prendere, ma di certo queste precauzioni non hanno diminuito l’attività e i carichi di lavoro dei Consiglieri. E’ stato un anno intenso e nel quale non sono mancati i confronti o gli scontri su vari temi, ma sempre in un’ottica di rispetto reciproco e di attenzione alla città”.

Nel 2020 sono stati 37 i Consigli Comunali che si sono svolti, praticamente uno alla settimana escluse le pause estive e natalizie; mediamente durano 4-5 ore, il più breve è durato circa 2 ore e il più lungo 9 ore: dalle 15 alle 2 di notte per l’approvazione del Bilancio. Per la preparazione dei Consigli e la predisposizione dell’elenco degli argomenti da dibattere sono state fatte 41 riunioni di Capigruppo, alle quali partecipano i 9 Capigruppo che rappresentano tutte le forze di maggioranza e opposizione che siedono in Consiglio Comunale.

Nei Consigli che si sono succeduti sono state trattate 63 interpellanze, 96 Mozioni, 43 Delibere, 47 ordini del giorno urgenti e una proposta di iniziativa popolare (seguono tutti i dettagli). Qual è la differenza fra questi? Le Interpellanze sono domande scritte poste alla Giunta su argomenti specifici e l’Assessore competente viene a rispondere pubblicamente, le Mozioni sono atti che servono a impegnare la Giunta ad affrontare un determinato tema, le Delibere sono gli atti predisposti dalla Giunta sui quali viene coinvolto il Consiglio e infine gli Ordini Del Giorno urgenti sono argomenti di estrema attualità per i quali si chiede di dibattere subito in Consiglio senza aspettare i tempi necessari agli uffici per approfondire le tematiche.

Oltre ai Consigli e alle Capigruppo sono state fatte 83 Commissioni Consiliari, convocate sia per approfondire tematiche specifiche che per conoscere i contenuti delle delibere prima che queste arrivassero in Sala del Tricolore. Le Commissioni sono divise per competenze e sono 9, due delle quali (bilancio e controllo) spettano per legge all’opposizione.

Conclude Iori: “E’ stato un anno molto intenso e particolarmente faticoso nell’utilizzo della modalità della videoconferenza: i tempi si sono allungati, il confronto si è ridotto e il dibattito ne ha sicuramente patito; del resto con l’emergenza pandemica non si poteva fare diversamente… Ciò che mi auguro è ciò che si augura tutto il Paese: di poter tornare al più presto alla normalità, svolgendo nel miglior modo possibile il lavoro per il quale i cittadini ci hanno eletto”.