Cronaca |
Cronaca
/

Rinnova assicurazione tramite call center, ma è una truffa

21 novembre 2020 | 12:36
Share0
Rinnova assicurazione tramite call center, ma è una truffa

Un 25enne napoletano ha raggirato una 40enne residente a Reggio Emilia

REGGIO EMILIA – Le stava scadendo l’assicurazione dell’auto e così una 40enne residente a Reggio Emilia è stata contattata telefonicamente da un uomo che, spacciandosi come operatore del call center della compagnia assicurativa, ha proposto alla donna il rinnovo della polizza per 300 euro con la possibilità di una nuova modalità di pagamento quale quello della ricarica della postepay online istituita nel particolare periodo epidemiologico per evitare contatti e contenere la diffusione dei contagi.

La donna, dovendo rinnovare la polizza, ha accettato ed è andata all’ufficio postale per ricaricare la postepay indicatagli dal falso operatore. Dopo alcuni giorni la donna, non ricevendo alcuna comunicazione e men che meno la polizza rinnovata, ha contattato la sua compagnia di assicurazione da cui ha appreso non solo che la polizza non risultava essere stata rinnovata, ma che la compagnia non aveva adottato la modalità di pagamento con ricarica della postepay.

Peraltro il prezzo della polizza dell’assicurazione per la sua auto era inferiore di alcune decine di euro rispetto a quello richiesto da quello che si è rivelato essere un falso agente assicurativo. La donna, a questo punto, ha cercato di contattare l’agente assicurativo che gli aveva proposto la polizza senza riuscire a rintracciarlo. Quando ha capito di essere rimasta vittima di una truffa la donna si è rivolta ai carabinieri di Reggio Emilia e ha sporto denuncia.

I militari al termine delle indagini sono risaliti al truffatore, un 25enne napoletano, già coinvolto in analoghi raggiri in tutta Italia e lo hanno denunciato per truffa. Un fenomeno quello delle vendite di polizze assicurative “fantasma” online in continua crescita, per questo i carabinieri reggiani invitano i cittadini a stare attenti alle offerte online ritenute vantaggiose. Difendersi da tali tipologie di truffe è possibile grazie all’Ivass (istituto di vigilanza sulle assicurazioni) sul cui sito internet ciascun cittadino può verificare se la compagnia assicurativa, e l’intermediario che si contatta, esista davvero.