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Covid, Vecchi: “Prossimo fine settimana sia di auto lockdown”

11 novembre 2020 | 14:59
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Covid, Vecchi: “Prossimo fine settimana sia di auto lockdown”

Appello del sindaco ai cittadini: “Siamo vicini a zona arancione, state a casa”

REGGIO EMILIA – “Dobbiamo considerare il prossimo fine settimana come una sorta di auto lockdown, dobbiamo fare uno sforzo di disciplina e stare a casa evitando tutto cio’ che non e’ necessario”. E’ l’appello del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, che in una diretta Facebook sul covid ieri sera ha sottolineato: “L’Emilia-Romagna non e’ zona arancione, ma noi siamo a due centimetri da li’ e stiamo progredendo in modo inesorabile verso quella zona. Questa settimana sara’ decisiva per scongiurarlo”.

Sugli assembramenti della movida pomeridiana, continua il primo cittadino, “abbiamo visto foto- a Reggio e non solo- che non vanno bene, perche’ non bisogna pensare che il covid ci riguardi solo quando ci tocca personalmente. Il livello di paura e’ inferiore a marzo e se continuera’ questa tendenza io non escludo che progressivamente si arrivi a zona rossa in tutta Italia”.

Nel prossimo fine settimana, annuncia pertanto Vecchi, “ci saranno sicuramente forti controlli nei luoghi di assembramento e nelle zone della movida. I gestori dei locali stanno facendo un grande lavoro, ma dobbiamo riconoscere che il sistema di anticipazione della movida ha generato comportamenti incompatibili con la pandemia”.

Il sindaco si appella poi alla pazienza dei cittadini che lamentano disfunzioni della struttura sanitaria per l’assistenza dei 10.000 reggiani ad oggi in isolamento a casa. “Come amministrazione – dice Vecchi – ci stiamo attivando per rimettere in moto una serie di servizi a domicilio come la consegna di farmaci e pasti e stiamo lavorando con l’Ausl per mettere a disposizione un numero di telefono per dare risposta in chiave domiciliare”. Inoltre, poiche’ abbiamo molti dipendenti in smart working, “intendiamo reclutare personale dell’amministrazione su base volontaria per aiutare l’Ausl nelle attivita’ di tracciamento”. Nelle ultime 24 ore non c’e’ stato nessun decesso a Reggio, ma e’ gia’ a quota 42 il totale dall’inizio della seconda ondata.