Posti auto tolti in via Roma, Eboli e il Comitato contro la Bonvicini

23 settembre 2020 | 14:49
Share0
Posti auto tolti in via Roma, Eboli e il Comitato contro la Bonvicini

Il portavoce di Fdi: “Di fatto, sta attuando il più ampio progetto, presentato a inizio estate, di estensione totale della Ztl”. I cittadini: “Ennesima decisione calata dall’alto”. Bonvicini e Sidoli: “Proposta condivisa in più di un incontro”

REGGIO EMILIA – “L’assessore Bonvicini, dopo mesi di silenzio, torna a mettere una pietra pesante sulla morte di Via Roma, come corridoio naturale di accesso al Centro Storico e sotto il profilo commerciale. Con una lettera inviata il 21 settembre, ha comunicato, genericamente a commercianti e residenti, l’intenzione, a partire dal 23 settembre, di togliere una decina di posti auto, nella piazza del Popol Giost, con la giustificazione di abbellirla con panchine e qualche albero”.

Lo scrive Marco Eboli, portavoce di Fdi, che aggiunge: “Di fatto, sta attuando il più ampio progetto, presentato a inizio estate, di estensione totale della Ztl a via Roma, ed eliminazione di ulteriori parcheggi su via Dante, e alcuni altri stalli in Via Roma. Questa iniziativa sfrontata non tiene conto del parere contrario, espresso questa estate, dal Comitato dei commercianti di Via Roma. L’unico interlocutore dell’assessore Bonvicini pare essere un Comitato di alcuni cittadini che sostengono il progetto della giunta”.

Secondo Eboli “abbellire Piazza Popol Giost con panchine, non tiene conto che oltre ad eliminare i posti auto, vitali per l’accesso dell’utenza, quotidianamente vi stazionano ubriachi e tossicodipendenti, proprio a due passi dallo Scaruffi. Alle proteste del Comitato dei commercianti, l’estate scorsa, era seguita una promessa, da marinaio, dell’assessore Bonvicini, di riprendere il confronto a settembre. Ora invece, come un fulmine a ciel sereno l’assessore Bonvicini comunica l’inizio di una parte dei lavori previsti dal suo progetto, senza nessuna convocazione preventiva del Comitato dei commercianti, che è decisamente contrario, come altri residenti che non fanno parte del Comitato dei cittadini che piace tanto all’assessore”.

E conclude: “Due ‘chicche’ contenute nella lettera della Bonvicini. La prima è che l’assessore al Commercio Sidoli, la quale dovrebbe essere cofirmataria del progetto, essendo interessato pesantemente il suo ambito di intervento, è solo tra coloro a cui i provvedimenti dell’assessore Bonvicini sono stati comunicati con la lettera del 21 settembre. La seconda, dal sapore acre ed irridente, nei confronti del Comitato dei commercianti, è la chiusura della lettera nella quale si promette che ‘nei prossimi mesi continuerà il confronto’. Intanto si procede a realizzare una parte del progetto, con arroganza e mancanza di rispetto verso i cittadini, per il confronto, nella ‘città delle persone’, il tempo potrà essere anche quello di ultimazione lavori”.

Sulla vicenda interviene anche il Comitato “Difendi il centro storico” che scrive: “Siamo al solito copione tutto reggiano. Ennesima decisione calata dall’alto su una città rassegnata e/o sonnolenta? Noi non lo siamo e continueremo a vigilare, perché il centro storico è l’anima della nostra cara e amata Reggio. La tanto declamata riqualificazione di Piazza del Popol Giost si muove con il medesimo filo conduttore: investimento a pioggia di un anonimo arredo urbano che presto sarà fonte di degrado grazie a balordi e ubriachi, taglio di posti auto, nuove alberature stilizzate. C’è anche la novità del caso di oggi: un comitato civetta, ossia di cittadini fedeli che sostiene a spada tratta la riqualificazione. Ogni decisione assunta da questa amministrazione rivela subito il suo obiettivo devastatore. Ovverossia la graduale cacciata delle auto (e dei cittadini) dal centro di Reggio Emilia, ci si domanda per farne cosa o per consegnarlo a chi. A questo noi ci opporremo con determinazione e coerenza. C’e’ una Reggio che non si arrende, nonostante ogni maturata disillusione al dialogo, invitiamo la Giunta a prenderne atto”.

Bonvicini e Sidoli: “Proposta condivisa in più di un incontro”
A stretto giro di posta arriva la replica di piazza Prampolini: “Le azioni che stiamo realizzando in piazza Popol giost sono parte di una proposta che e’ stata condivisa, in piu’ di un incontro, anche lo scorso luglio, con residenti e commercianti, e ora anche con l’istituto scolastico che si affaccia sulla piazza”, dicono gli assessori Carlotta Bonvicini (Politiche per la sostenibilita’) e Francesca Sidoli (Commercio e Valorizzazione del centro storico). “La forte partecipazione civica alle iniziative, che non comportano l’istituzione di una nuova Ztl, e’ a ulteriore conforto della qualita’ urbana e partecipativa che si sta attuando”, aggiungono.