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Coronavirus, due senatori M5s positivi: si fermano i lavori al Senato

30 settembre 2020 | 18:59
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Coronavirus, due senatori M5s positivi: si fermano i lavori al Senato

Uno dei due ha partecipato all’assemblea congiunta dei parlamentari M5s. Sospesi i lavori parlamentari, forse anche per domani. Non erano previste in settimana sedute d’Aula

REGGIO EMILIA – Due senatori del gruppo M5S, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Madama, sono risultati positivi al Covid-19. Si tratta di Marco Croatti e Francesco Mollame. Il primo fa sapere di aver partecipato, con la mascherina e rispettando il distanziamento, alla riunione congiunta dei parlamentari Cinque Stelle di giovedì scorso. Il secondo non era alla riunione perchè aveva la febbre ed è in isolamento in Sicilia. Come da protocollo tutti i membri del gruppo pentastellato sono stati sottoposti al tampone. Fino a domani saltano per precauzione tutti i lavori previsti a Palazzo Madama, comprese le sedute di tutte le commissioni, la giunta delle elezioni e delle immunità e il Consiglio di presidenza.

“La positività al Covid-19 di due colleghi del Senato, ai quali auguro una pronta guarigione, rende più che mai urgente la questione del voto a distanza. In un momento così importante per il Paese, dove il fattore tempo è certamente centrale, non possiamo certo pensare di bloccare i lavori dell’Aula. Il rischio è che si rallenti o, peggio, si paralizzi il sistema parlamentare. In merito, avevo depositato una proposta di modifica del regolamento per il voto online”. Lo riferisce con una nota la senatrice M5S Elena Botto.

Come da protocollo tutti i membri del gruppo pentastellato si stanno sottoponendo a tampone naso-faringeo. Saltano le sedute delle commissioni del Senato convocate. Si tratta di una misura precauzionale dopo che due senatori del Movimento 5 stelle sono risultati positivi al Covid. Secondo quanto si apprende, la sospensione potrebbe estendersi a domani. In questa settimana non sono previste sedute in Aula ma solo nellle commissioni. In particolare, sconvocate tutte le commissioni, la Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato prevista alle 12 e il Consiglio di presidenza in programma nel pomeriggio. Le misure sono state disposte da Palazzo Madama per prudenza, dopo che due senatori del M5s sono risultati positivi al coronavirus.

Uno dei due senatori non era presente – ha partecipato in videocollegamento – all’assemblea congiunta dei parlamentari di M5S. L’altro vi ha preso parte. “Per correttezza nei confronti di tutti e per i giornalisti che proveranno a chiamarmi- scrive Marco Croatti su Facebook – vi informo che giovedì ho preso parte all’assemblea dei senatori del Movimento 5 Stelle, munito di mascherina e nel rispetto del distanziamento sociale nei confronti dei presenti”. “Da lunedì pomeriggio sono in quarantena in casa: invito di nuovo tutti voi che mi seguite ad avere massima cautela, perché solo rispettando tutti insieme le indicazioni che ci vengono date potremo avere la meglio su questo virus”, aggiunge.

In quell’occasione senatori e deputati non si riunirono nella stessa sala: i membri di Palazzo Madama erano in una sala della Biblioteca del Senato in Piazza della Minerva, i deputati erano nell’Auletta dei gruppi di Montecitorio.

“Sono in assoluto isolamento in Sicilia e appena ho avuto l’esito del tampone, ho avvertito il mio gruppo seguendo le procedure”, riferisce Francesco Mollame, l’altro dei due senatori del M5s risultati positivi al coronavirus, raggiunto al telefono dall’Ansa. “Ho i classici sintomi, dalla febbre a 39 a difficoltà di respirare e parlare. Potrei stare meglio e in questo caso non è affatto una battuta”, ha aggiunto precisando poi di non aver partecipato “neanche in videocollegamento” alla all’ultima assemblea congiunta dei parlamentari 5Stelle, perché “avevo già la febbre”.