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Camera di commercio, ultima seduta: arriva il commissario

12 settembre 2020 | 10:18
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Camera di commercio, ultima seduta: arriva il commissario

Dall’ultima Giunta oltre 500.000 euro per le imprese e l’attrattività del territorio

REGGIO EMILIA – Sono tutti orientati al supporto alle imprese e alla valorizzazione del territorio gli interventi economici deliberati oggi dalla Giunta della Camera di Commercio in quella che – se non interverranno provvedimenti straordinari nel fine settimana – si configura come l’ultima seduta degli organi camerali reggiani.

A seguito del decreto del 14 agosto – sul quale le associazioni imprenditoriali reggiane sono intervenute unanimemente sostenendo la richiesta di proroga presentata dal presidente regionale Bonaccini – da lunedì 14 settembre, infatti, la Camera di Commercio di Reggio Emilia dovrebbe essere retta da un commissario straordinario fino alla conclusione del processo di accorpamento con le consorelle di Parma e Piacenza previsto per il prossimo 30 novembre.

In assenza di fatti nuovi, dunque, quelli deliberati oggi saranno gli ultimi interventi economici della locale Camera di Commercio, che nell’anno in corso ha assicurato sostegni alle imprese e agli enti impegnati sull’attrattività del territorio per quasi 3,5 milioni di euro. Nella seduta di stamane sono stati deliberati interventi per oltre 500.000 euro, con la quota più consistente (300.000 euro) riservata ad incentivi alle piccole e medie imprese per l’internazionalizzazione.

“Risorse – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – che si aggiungono ai 400.000 euro già deliberati in precedenza per sostenere proprio quell’incremento degli scambi con l’estero che abbiamo incentivato anche con rilevanti investimenti e percorsi di formazione sulla digitalizzazione”.

“Gli interventi a sostegno delle nostre esportazioni – prosegue Landi – sono stati superati, per entità, solo da quelli riservati alla facilitazione dell’accesso al credito (800.000 euro destinati all’abbattimento dei tassi e al rafforzamento delle garanzie sussidiarie per le aziende), e in queste cifre si riassume emblematicamente il senso del nostro lavoro nella fase d’emergenza legata al Covid”. “Da una parte, infatti – spiega Landi – abbiamo assicurato risorse per superare le criticità immediate vissute dalle aziende reggiane, e tra queste proprio il tema della liquidità, mentre dall’altra abbiamo continuato ad investire per rafforzare i fattori di competitività sui quali si giocano le concrete prospettive di ripresa e sviluppo della nostra economia”.

“Va in questo senso – prosegue Landi – il rilevante investimento messo in atto sulla digitalizzazione delle imprese, con un primo bando di 350.000 euro che è poi stato portato a 650.000 euro sulla base dei rilevanti e positivi riscontri avuti dalle imprese reggiane, che bene hanno colto e stanno cogliendo le grandi opportunità legate al digitale”.

Nella seduta di ieri mattina, la Giunta camerale ha poi deliberato un investimento di 200.000 euro sul bando “Formazione e lavoro”, che va a sostenere la formazione sulla sicurezza nelle imprese (avendo a riferimento anche le specifiche norme legate al Covid), ma anche progetti delle aziende relativi all’inserimento (con tirocini extracurricolari, contratti di apprendistato, assunzioni) di figure professionali in grado di promuovere l’innovazione d’impresa e del lavoro.

Altri contributi sono stati deliberati a favore dell’undicesima edizione della Borsa del turismo fluviale e del Po e del progetto del Comune capoluogo “Reggio per Emilia 2020”.

“Si tratta – spiega il presidente Landi – di risorse destinate ad accrescere l’attrattività del territorio ai fini dell’implementazione di quei flussi turistici che possono rappresentare un grande volano per parte consistente del nostro tessuto di imprese del commercio, del turismo, dei servizi, della cultura, ma anche dell’agroalimentare e, in generale, per la rivitalizzazione dei centri storici e di quelle aree interne in cui lo sviluppo economico può poggiare su risorse naturali, storiche e culturali ancora poco valorizzate attraverso attività che presentano una assoluta sostenibilità”.

“In questi investimenti – prosegue Landi – rientrano, tra l’altro, anche i 250.000 euro stanziati a favore delle imprese turistiche per sostenere i loro investimenti relativi all’adeguamento alle normative anti-Covid, che si sono associate a quasi 400.000 euro destinati a specifici progetti promossi da enti (e tra questi la Fondazione I Teatri e la Fondazione Palazzo Magnani, il progetto Arena Campovolo) che stabilmente sono impegnati per implementare iniziative e percorsi che consolidino un’attrattività complessiva del territorio che si riferisce sì al turismo, ma anche, più in generale, a nuovi investimenti”.