Ferragosto sicuro, scendono in pista 300 carabinieri

14 agosto 2020 | 10:06
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Ferragosto sicuro, scendono in pista 300 carabinieri

Per le strade di Reggio e provincia nel fine settimana. Invito a chi non parte: “segnalate al 112 ogni movimento sospetto”

REGGIO EMILIA – Da una parte l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio e dall’altra l’auspicata collaborazione dei cittadini invitati a segnalare qualsiasi movimento sospetto. Un mix di “ingredienti” per un Ferragosto all’insegna della sicurezza nella provincia reggiana. Questo il senso dei controlli che, in aderenza alle linee d’indirizzo fornite in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dal nuovo prefetto, Iolanda Rolli, sono partiti già da questa notte nell’ambito dell’operazione “Ferragosto tranquillo”, verranno protratti sino alla mattina del 16.

I controlli vedono il dispiego sull’intero territorio provinciale di 50 pattuglie automontate per oltre 100 carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia impegnati nei controlli. Intensificazione del pattugliamento e del presidio sulle strade per garantire la giusta soglia di sicurezza, vigilanza attiva sui complessi industriali e nei centri storici per prevenire furti e scoraggiare le azioni dei topi d’appartamento e di chi raggira gli anziani, ispezioni nei locali pubblici per accertare le condizioni sanitarie ed evitare anche la somministrazione di alcolici a persone già “sature”.

Questi i principali obiettivi dei carabinieri del comando provinciale che sono certi potranno contare anche sui cittadini che non partiranno. A loro è rivolto l’invito a segnalare al 112 – anche in forma anonima – ogni circostanza sospetta che dovessero rilevare. Nel corso dell’intensificazione dei servizi i militari attueranno anche una mirata opera di sensibilizzazione per la sicurezza stradale agli utenti che si mettono in viaggio o che transitano per le strade della provincia. Complessivamente i carabinieri reggiani prevedono l’impiego di circa 150 pattuglie, in uniforme e non, in tutta la provincia per complessivi 300 militari che forniranno prevenzione per garantire la dovuta sicurezza.