Negli slip le dosi di droga da spacciare, scoperto e denunciato

5 luglio 2020 | 11:00
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Negli slip le dosi di droga da spacciare, scoperto e denunciato

Detenzione ai fini di spaccio l’accusa mossa dai carabinieri della sezione operativa a un gambiano abitante in città

REGGIO EMILIA – Sostava nei pressi del Piazzale Europa a ridosso della stazione ferroviaria di Reggio centrale quando alla vista di un’auto civetta dei carabinieri si è dato alla fuga imboccando il sottopasso. Non poteva certo immaginare che nel sottopasso c’erano altri carabinieri in borghese che vigilavano la zona.
Ma quando si è infilato le mani nelle mutande per disfarsi della droga che occultava è stato fermato dai militari che l’hanno colto con le “mani nel sacco” trovandolo con 4 dosi di hascisc per un peso di alcuni grammi e un involucro con circa 5 grammi di marijuana.

A casa, a seguito della successiva perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto in un cestino dei rifiuti una busta in cellophane con residui evidenti di marjuana. Per questi motivi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio hanno denunciato alla Procura   un 30enne gambiano  abitante in città.

E’ avvenuto nel tardo pomeriggio di venerdì,  quando un equipaggio in borghese della sezione operativa di Reggio è entrato in piazzale Marconi, notando un giovane di colore che, probabilmente riconoscendo i militari, è scappato imboccando il vicino sottopasso per Piazzale Marconi. Qui però si trovavano alcuni militari in abiti borghese che, allertati dai colleghi, vedevano arrivare il fuggitivo verso di loro mentre si metteva le mani nelle mutande prendere degli involucri che gettava a terra.

Il giovane, fermato, è stato identificato in un 30enne gambiano. Avendo fondato motivo di ritenere che l’uomo potesse detenere altra droga i militari,  si sono recati nella sua abitazione per una perquisizione che ha consentito di rinvenire in un cestino di rifiuti una busta i  cellophane don un forte odore di marijuana (che in origine custodiva), tutto sottoposto a sequestro.

Il 30enne è accusato di detenzione ai fini di spaccio  di stupefacenti.