L'emergenza sanitaria |
0 - Copertina
/
Altre news
/

Coronavirus, undici nuovi casi a Reggio Emilia

24 luglio 2020 | 17:42
Share0
Coronavirus, undici nuovi casi a Reggio Emilia

Piu’ della meta’ sono riconducibili a focolai familiari per cui era gia’ stato disposto l’isolamento

REGGIO EMILIA – Undici nuovi casi nella nostra provincia. Sei a Reggio Emilia, uno a Rubiera, uno a S. Ilario, due a Scandiano e uno non residente in provincia. Piu’ della meta’ dei casi (sei) sono riconducibili a focolai familiari per cui era gia’ stato disposto l’isolamento.

Passando al dato regionale ci sono altri 63 contagi da coronavirus in Emilia-Romagna, di cui 45 persone asintomatiche individuate dalle attivita’ di contact tracing e screening regionali. Purtroppo, si registrano anche due decessi: due uomini, uno della provincia di Bologna e uno di Rimini. Quasi il 75% dei nuovi contagi (47 su 63) si concentra oggi nelle province di Modena (14), Bologna (13), Reggio Emilia (11) e Rimini (nove), e, come spiega la Regione, “si tratta per la maggior parte di contagi riconducibili a focolai gia’ noti o all’attivita’ regionale di prevenzione attraverso i controlli avviati sul territorio, nella logistica e nelle carni, sui rientri dall’estero.

Una rete che dimostra di funzionare, se si pensa che oltre la meta’ dei nuovi casi (36) si trovava gia’ in isolamento al momento del tampone, grazie appunto all’azione regionale attraverso le strutture sanitarie”. In provincia di Modena, quattro casi sono riconducibili al focolaio gia’ circoscritto in un prosciuttificio e altri quattro sono stati rilevati con lo screening promosso sugli operatori del settore. Quattro casi infine sono connessi al focolaio, gia’ noto, di una giovane rientrata da una vacanza a Riccione.

A Bologna i contagi sono legati alla logistica: quattro nuovi, ma erano gia’ in isolamento, e due positivi identificati dallo screening per i lavoratori della logistica. A Rimini, infine, otto casi su totali riguardano stranieri, tutti asintomatici, che vivono nel residence del capoluogo dove l’Ausl nei giorni scorsi ha individuato un focolaio subito gestito con i controlli necessari: tutti i nuovi contagiati si trovavano infatti gia’ in isolamento.

Tra i rimanenti casi, sono cinque quelli di persone di rientro dall’estero identificati grazie al doppio tampone previsto dalla Regione durante l’isolamento fiduciario, mentre un altro asintomatico e’ stato diagnosticato grazie ai controlli che vengono effettuati in previsione di viaggi all’estero. I tamponi effettuati da ieri sono 5.999, per un totale di 603.288. A questi si aggiungono anche 1.464 test sierologici. I guariti salgono a 23.758 (+39): l’81% dei contagiati da inizio crisi. I casi attivi, cioe’ il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.372 (+22).

Le persone in isolamento a casa, con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono 1.289 (+24). Scendono a quattro i pazienti in terapia intensiva (-2 da ieri), restano 79 quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Le persone complessivamente guarite salgono a 23.758 (+39 rispetto a ieri): 188 “clinicamente guarite”, divenute cioe’ asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 23.570 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perche’ risultate negative in due test consecutivi.

Questi i nuovi casi di positivita’ sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui e’ stata fatta la diagnosi: 4.579 a Piacenza (+1), 3.754 a Parma (+2), 5.075 a Reggio Emilia (+11, di cui sei sintomatici), 4.084 a Modena (+14, di cui quattro sintomatici), 5.208 a Bologna (+13, di cui tre sintomatici); 418 a Imola (+2, entrambi sintomatici), 1.079 a Ferrara (+1); 1.141 a Ravenna (+4, di cui uno sintomatico), 980 a Forli’ (+3, di cui uno sintomatico), 827 a Cesena (+3) e 2.268 a Rimini (+9, di cui uno sintomatico).