Il Cres accusa: “Via Paradisi, sfratti e sostituzione umana”

4 giugno 2020 | 19:00
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Il Cres accusa: “Via Paradisi, sfratti e sostituzione umana”

Il Comitato è intervenuto precisando il suo punto di vista e sostenendo che il post del 19 febbraio scorso in cui sembrava approvare il progetto era “scherzoso”

REGGIO EMILIA – “L’assessore De Franco spavaldamente rinnega il mantra ‘restiamo umani’ e progetta di sostituire gli attuali residenti con altri che deciderà lui insidacabilmente. Metodo interessante per una giunta PD”.

Il Cres, Comitato Reggio Emilia sicura, interviene nuovamente sulla vicenda del piano del Comune che prevede espropri nella zona stazione in via Paradisi in seguito al piano di riqualificazione da 17 milioni di euro delle palazzine. In un post su Facebook del 19 febbraio, sulla sua pagina, che potete leggere qui sotto, il Cres aveva sostanzialmente dato il via libera al progetto. Noi, riprendendo un’agenzia della Dire, lo avevamo riportato titolando “Via Paradisi, il Comitato stazione appoggia il piano del Comune”.

Ora invece il Cres dice: “Avevamo commentato in tono scherzoso l’annuncio di una riqualificazione tanto attesa, mai ci saremmo aspettati di assistere ad uno sfoggio di strapotere: sfratti e ‘sostituzione umana’ come l’hanno definita i proprietari storici che vivono in appartamenti molto più che decorosi, con terrazzi enormi e vista sulle colline. Non solo non hanno debiti ma hanno sempre assicurato il decoro del loro condominio”.