“Parole” e “Non sei una birra”

21 maggio 2020 | 08:28
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“Parole” e “Non sei una birra”

“Scrittori silenziosi” è una rubrica giornaliera, offerta da Reggio Sera per pubblicare i pensieri, le sensazioni e le riflessioni dei reggiani in questo tragico periodo

REGGIO EMILIA – “Scrittori silenziosi” è una rubrica giornaliera, offerta da Reggio Sera per pubblicare i pensieri, le sensazioni e le riflessioni dei reggiani, mentre sono costretti, in questo tragico periodo, all’isolamento totale.

Argomenti – racconti e poesie
Hai scritto un breve racconto o una o più poesie? Hai descritto un evento personale, il tuo stato d’animo durante questa solitudine? Hai raccontato il tuo dolore o la tua gioia per qualche felice occasione, per la guarigione di qualcuno, per un amore spuntato o separazione dolorosa o per un lieto incontro o triste perdita?

Invia il tuo scritto per mail a bassmaji.jean@libero.it. Oggetto: Scrittori Silenziosi. Non inviare a Reggio Sera.

Parole

Nascono per uscire dal buio
Ti legano, prendono, gonfiano
Vogliono punirti
Le parole
Dai loro da bere
da mangiare
cullale e spegnile
sono cuori spezzati
le parole
Soffiagli
Torneranno embrioni essenziali
Torneranno buone
le parole

Vera Fadia Bassmaji

Non sei una birra

Ti vedo e ti sento Corona
sui Tg di ogni giorno
a mettere paura
alla gente. 
La tua presenza crea stasi sociale
dove circola la paura di assumersi
le proprie responsabilità
in un sistema globale di rallentamento.
Immune all’uomo
sei una fittizia bestia patologica
che potevi chiamarti:
“Domenica everyday” o
“Close conversation everyday”
e non Corona o COVID-19
perché non sei una birra
ma sei il peggio del peggio.
Corona stai spaccando la società
già spaccata
da passati governi!!!
Ti vedo e ti sento Corona
sui Tg di ogni giorno
a spargere paura.
Con la paura tu Corona
stai chiudendo persino i commerci italiani
così giustamente impauriti
da controbattere: “E mo’ che facciamo!?”.
Corro in una foresta di chicche italiane
e invito il mio paese a fare altrettanto
perché i palati degli stranieri sono milioni
e a questi palati, il cibo non può mancare.
Palati dove il sapore
dell’Italia trionferà
così tanto
da sentirsi italiani in tutto e per tutto.
Sentirsi italiani non solo un singolo giorno
ma di giorno in giorno
perché solo qui in Italia
esistono questi sapori.

Damiano Cabassi