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Coronavirus, i conti dei tamponi non tornano

10 maggio 2020 | 15:14
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Coronavirus, i conti dei tamponi non tornano

Il direttore generale dell’Ausl ha comunicato che, in circa due mesi, sono stati eseguiti 15mila tamponi nella nostra provincia. Ma non dovevano essere 800 al giorno?

REGGIO EMILIA – Il direttore generale dell’Ausl, Fausto Nicolini, in un’intervista che si può leggere oggi su un quotidiano locale, ha fatto il punto sull’emergenza Coronavirus affrontata dall’Ausl in questi mesi. Una prova che, bisogna riconoscerglielo, è stata fronteggiata sicuramente in modo adeguato dalla nostra Azienda sanitaria che ha saputo, con grande reattività, reagire in modo tempestivo e adattare le proprie strutture all’irrompere della pandemia nella nostra provincia.

C’è tuttavia un dato che ha fornito Nicolini che ha lasciato perplessi chi, come noi, legge da tempo questo tipo di numeri. Ovvero quello dei tamponi. Il direttore generale dell’Ausl ha detto che nella nostra provincia, a far data da venerdì scorso, sono stati effettuati “15mila tamponi di cui 4.815 positivi”. Quindi, in base a questa cifra, in circa due mesi sono stati effettuati 250 tamponi al giorno. Il dato, tuttavia, stride con quello che ci è sempre stato detto dalla stessa Ausl che ha sempre spiegato che il gran numero di casi positivi nella nostra provincia (siamo fra i più alti in Italia in percentuale rispetto alla popolazione) era dovuto al gran numero di tamponi eseguiti. Ovvero fino ad 800 al giorno, financo mille.

Ora Nicolini ci dice che, in realtà, i tamponi fatti complessiva sono stati 15mila. Quindi 250 al giorno. Potrebbe anche essere (ma andava specificato e bisognerebbe quindi aggiungere quelli precedenti, ndr) che il direttore generale si riferisse a quelli effettuati con in loco, dal momento che la provincia di Reggio Emilia ha iniziato a processarli, con un proprio laboratorio, solo ai primi di aprile. Ma anche se le cose stessero così, 800 tamponi al giorno per un mese sono comunque 24mila tamponi e non 15mila.

Dato che il numero di tamponi giornalieri non è mai stato comunicato ai media, nonostante sia stato richiesto, mentre quotidianamente veniva fornito quelli dei nuovi casi positivi e dei decessi, sarebbe forse bene che si sapesse oggi finalmente quanti tamponi sono stati effettivamente effettuati ogni giorno dato che, a questo punto, è chiaro che i conti non tornano.