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Coronavirus, giornata nera a Reggio Emilia: ci sono 20 morti

11 aprile 2020 | 17:46
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Coronavirus, giornata nera a Reggio Emilia: ci sono 20 morti

Con questo tragico bilancio il totale dei decessi raggiunge quota 362. Ci sono invece 135 casi in più nel Reggiano (erano 125 ieri) che portano il totale a 3.756

REGGIO EMILIA – La nostra provincia piange altre 20 vittime del virus, oggi, in una delle giornate peggiori dall’inizio dell’epidemia. Con questo tragico bilancio il totale dei decessi raggiunge quota 362. E’ bene precisare che i decessi, però, si riferiscono a persone che erano ricoverate da tempo nelle terapie intensive. Ci sono invece 135 casi in più nel Reggiano (erano 125 ieri) che portano il totale a 3.756.

Solo 5 ricoveri oggi
Tuttavia, secondo quanto ha dichiarato il commissario Venturi, oggi abbiamo avuto 5 ricoveri nella nostra provincia quando, fino a non molto tempo fa, si ricoveravano fino a 100 pazienti al giorno. Il virus, quindi, sembra aver perso di forza. Il fatto che a Reggio emergano tanti casi positivi è dovuto al fatto che si fanno fino a 700 tamponi al giorno grazie a un laboratorio dedicato nella nostra provincia.

Cercandoli i casi emergono, come è normale, dato che, a detta di molti esperti, il numero reale di contagiati è molto più alto di quello che emerge dai test. Più positivi si trovano, comunque, meglio è perché si impedisce loro di diffondere il contagio mettendoli in quarantena.

Dei 135 nuovi casi ben 121 sono in isolamento domiciliare e solo 14 sono ricoverati, ma in terapia non intensiva. La situazione odierna vede un totale di 3.780 positivi nella nostra provincia di cui la maggior parte, ben 2.651, ovvero il 70% sono in isolamento domiciliare e quindi non presentano grosse problematiche di salute. Ce ne sono poi 1.038 ricoverati non in terapia intensiva, ovvero poco più del 27% e un 3% scarso ricoverati in terapia intensiva. I guariti clinicamente sono 343 dall’inizio dell’epidemia.

Dove sono i nuovi casi positivi
I nuovi casi positivi sono ad Albinea (2), Bagnolo (2), Bibbiano (1), Brescello (1), Cadelbosco Sopra (7), Campegine (4), Canossa (1), Casalgrande (1), Casina (4), Castellarano (1), Castelnovo Sotto (20), Castelnovo Monti (1), Correggio (2), Guastalla (3), Luzzara (4), Montecchio (4), Quattro Castella (2), Reggio Emilia (45), Rubiera (2), San Martino in Rio (1), San Polo (1), S. Ilario (4), Scandiano (6), Toano (3), Vezzano (5), Viano (1), Villa Minozzo (4), non residenti in provincia (1).

Dove sono le vittime
Le vittime sono 8 uomini e 12 donne (caso raro perché di solito il virus ha conseguenze peggiori sugli uomini) fra i 48 (ed è forse la vita più giovane stroncata dal virus finora) e i 96 anni.

Erano residenti a Boretto (1), Cadelbosco Sopra (1), Campegine (2), Casalgrande (1), Castellarano (1), Correggio (2), Luzzara (1), Montecchio (2), Reggio Emilia (4), Reggiolo (2), Scandiano (1), Toano (1), Ventasso (1).

Il dato regionale
Passando al dato regionale sono 19.635 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 507 in più rispetto a ieri (erano 451 in più ieri). E hanno raggiunto quota 91.759 i test effettuati, 5.875 in più (erano 4.169 ieri). Ci sono quindi circa 50 casi positivi in più, ma sono anche stati eseguiti 1.700 test in più di ieri circa. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi, sabato 11 aprile, sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Complessivamente, 8.567 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (191 in più rispetto a ieri). Sono 341 le persone ricoverate in terapia intensiva: otto in meno di ieri. E diminuiscono anche i pazienti ricoverati in terapia non intensiva, negli altri reparti Covid (- 66). Purtroppo, si registrano 84 nuovi decessi: 47 uomini e 37 donne.

Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 3.659 (+278), delle quali 1.934 riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 1.725 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 6 residenti nella provincia di Piacenza, 21 in quella di Parma, 20 in quella di Reggio Emilia, 12 in quella di Modena, 15 in quella di Bologna, 3 a Ferrara, 5 nella provincia di Forlì-Cesena (4 nel forlivese e 1 nel cesenate), 2 in quella di Rimini, nessun decesso si è verificato nella provincia di Ravenna, nell’imolese.

Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 3.063 a Piacenza (14 in più rispetto a ieri), 2.512 a Parma (39 in più), 3.765 a Reggio Emilia (135 in più), 3.011 a Modena (81 in più), 2.738 a Bologna (117in più), 337 a Imola (4 in più), 580 a Ferrara (14 in più). In Romagna sono complessivamente 3.629 103 in più), di cui 789 a Ravenna (13 in più), 642 a Forlì (34 in più), 521 a Cesena (30 in più), 1.677 a Rimini (26 in più).