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Turchia, oltre 130mila migranti premono sulla Grecia

4 marzo 2020 | 10:45
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Turchia, oltre 130mila migranti premono sulla Grecia

Emergenza profughi, Atene: “La Turchia viola l’accordo con l’Ue”

REGGIO EMILIA – Mentre oltre 130.000 migranti premono sul confine turco-greco, la Grecia e l’Unione europea accusano Ankara: “Quanto accaduto qui nei giorni scorsi è dolorosamente ovvio a tutti. La Turchia in piena violazione dell’accordo con l’Ue ha incoraggiato e assistito in modo sistematico decine di migliaia di migranti e profughi ad entrare in Grecia. Ha fallito, e continuerà a fallire se dovesse continuare a perseguire questa strategia”.

Il premier greco, Kyriakos Mitsotakis, in una conferenza stampa congiunta con i presidenti delle istituzioni dell’Ue, che hanno visitato la frontiera greco-turca. Quello attuale “non è più un problema di profughi, è un chiaro tentativo da parte della Turchia, di usare disperati, per promuovere la sua agenda geopolitica e per distogliere l’attenzione dall’orribile situazione in Siria. Le decine di migliaia di persone che hanno cercato di entrare in Grecia nei giorni scorsi non venivano da Idlib, sono stati a lungo in Turchia in sicurezza e molti di loro parlano il turco”, ha affermato il premier greco.

La presidente della Commissione europea, Ursula Von Der leyen ha detto che “chi cerca di mettere alla prova l’unità dell’Europa resterà deluso. Manterremo la linea e la nostra unità prevarrà. E’ tempo per un’azione concertata e per il sangue freddo. La Turchia non è un nemico e le persone non sono mezzi per raggiungere un obiettivo. Grazie alla Grecia per essere il nostro scudo”.

Sono 130.469 i migranti che fino a stamani si sono diretti dalle zone interne della Turchia verso il confine con la Grecia per cercare di entrare nell’Ue, dopo che Ankara ha annunciato che non intende più fermarli. Lo scrive su Twitter il ministro dell’Interno turco, Suleyman Soylu. La cifra è dieci volte superiore a quella riferita dalle autorità di Atene e dalle ong internazionali.

“Da quando abbiamo aperto i nostri confini, il numero di migranti diretti in Europa è di centinaia di migliaia. Presto sarà nell’ordine di milioni”. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un discorso a membri del suo Akp ad Ankara.