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Grissin Bon, tra il sogno playoff e il caos legato all’emergenza Coronavirus

11 marzo 2020 | 11:31
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Grissin Bon, tra il sogno playoff e il caos legato all’emergenza Coronavirus

REGGIO EMILIA – Il sogno playoff è ancora lì, non proprio a portata di mano, ma comunque ancora raggiungibile. Serve, però, non sbagliare più, a cominciare dai prossimi impegni, anche se la sensazione è che sarà molto complicato riuscire ad agguantare l’ottavo posto, l’ultimo utile per poter centrare la qualificazione alla post-season.

Anche i bookmakers non danno certo Reggio Emilia come una delle favorite per completare la griglia playoff. Pesano, ad esempio, i quattro punti in meno rispetto a Venezia, Fortitudo Bologna e Trento potrebbero anche essere anche troppi, considerando che Cantù ha una gara in meno e potrebbero operare il sorpasso in classifica sulla Grissin Bon e stessa cosa potrebbe fare Varese, che di gare da recuperare ne ha ben due.

Quindi, è inevitabile che i bookmakers non vedano la Grissin Bon come una delle pretendenti per raggiungere i playoff. Le quote sono piuttosto alte, ma dando un’occhiata alle scommesse online NetBet potreste comunque trovarne alcune interessanti e puntare sulla massima competizione cestistica italiana. Piazzare una puntata su una piattaforma online, tra l’altro, è molto più semplice che in passato, visto che lo si può fare anche tramite il proprio dispositivo mobile, poco importa che si tratti di uno smartphone piuttosto che di un tablet.

18 punti in classifica, ma troppa poco continuità
Una stagione complicata, ma i playoff sono ancora vicini. Nove vittorie e 12 sconfitte in 21 partite. Un ruolino di marcia non ancora sufficiente, dal momento che la quota del 50% è ancora distante. Una vera e propria altalena di risultati, che non fa di certo bene al mantenimento del sogno playoff.

Nell’ultimo turno disputato quasi un mese fa, infatti, Reggio Emilia ha dovuto cedere in casa di Pistoia, in una partita che, al contrario, avrebbe dovuto portare in dote due punti. La squadra toscana, che si trova al terzultimo posto in graduatoria, ha vinto con il punteggio di 86-79, ribaltando un po’ tutti i pronostici della vigilia.

Nella partita precedente, invece, Reggio Emilia aveva ceduto solamente all’ultimo nel finale a Cremona: 95-93 il punteggio finale che spiega alla perfezione come sia stata una partita sempre in equilibrio e in bilico. Altri due punti, però, che sono sfumati, finendo per rinsaldare la posizione di Cremona in chiave playoff. Prima ancora due affermazioni consecutive, ovvero quella nettissima a Trento, 81-103, e poi quella tra le mura amiche contro Cantù, 85-73.

Il campionato a rischio per l’emergenza Coronavirus
Un’emergenza, quella legata al Coronavirus, che sta chiaramente causando un problema dietro l’altro. La tutela della salute pubblica, però, è un bene primario e neanche lo sport può pensare di farla franca. Così, anche il campionato di Serie A di pallacanestro è stato sospeso, rinviate tutte le partite, compreso l’impegno estremamente probante della Grissin Bon Reggio Emilia sul campo della capolista, la Virtus Bologna.

Niente big match, quindi, in casa di Teodosic e compagni, così come salteranno anche tutte le altre partite in calendario fino al prossimo 3 aprile. Almeno, quella è la data che è stata stabilita dal decreto del Governo, ma c’è la possibilità anche che la sospensione venga prolungata.

Quindi, è abbastanza facile intuire come si sta cercando di capire in che modo recuperare tutte queste giornate che mancheranno all’appello e che hanno completamente rivoluzionato il calendario. Nelle ultime ore la FIP ha chiesto alle varie Leghe di garantire una collaborazione attiva, per capire quali possano essere gli scenari previsti nel momento in cui questa pausa forzata avrà termine.

Il problema principale è l’indicazione della FIBA, che ha previsto come tutti i campionati finissero entro il 12 giugno, in maniera tale che i giocatori convocati con le rispettive Nazionali per i quattro tornei Preolimpici, tra cui anche l’Italia che dovrebbe giocare dal 23 al 28 giugno a Belgrado, possano avere luogo senza problemi.

Quel che sembra certo, al momento, è una decisione della FIBA con l’intento di abbreviare il percorso dei playoff, ma c’è ancora molta confusione sulla formula che dovrà essere adottata. E gli impegni europei di Venezia, Virtus Bologna e Olimpia Milano potrebbero aggiungere ulteriore confusione alla situazione attuale.