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Coronavirus, le disposizioni dell’Ausl: meglio chiedere le ricette per telefono

3 marzo 2020 | 17:35
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Coronavirus, le disposizioni dell’Ausl: meglio chiedere le ricette per telefono

Giustificati i casi di tardiva disdetta delle prenotazioni per visite ed esami

REGGIO EMILIA – Infezione da Coronavirus, l’Ausl ricorda alcune disposizioni che i cittadini devono rispettare per contrastare al meglio la lotta alla malattia.

Le persone con sintomi respiratori sospetti non devono andare spontaneamente al Pronto Soccorso o in qualsiasi altro ambulatorio. Si raccomanda inoltre di chiedere le ricette solo per farmaci indispensabili e di telefonare sempre prima (o inviare una e mail indicando nome, cognome del paziente, nome del farmaco e dosaggio) ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di libera scelta per farle preparare. Se i cittadini hanno attivato il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), le ricette sono trasmesse direttamente al Fascicolo stesso e possono essere utilizzate in farmacia tramite la semplice visualizzazione dal telefono, oppure stampate al proprio domicilio evitando di andare in ambulatorio per ritirarle.

In caso di febbre e/o tosse l’invito è sempre di non presentarsi di persona, ma telefonare al Medico di base, Pediatra, Servizio di Continuità Assistenziale. Il medico valuterà se effettuare la visita al domicilio. Per informazioni è a disposizione dei cittadini il numero dell’Ausl Irccs di Reggio Emilia 0522 33 90 00 funzionante dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 14 alle 17.30. Il sabato dalle 8.30 alle 12.30. In caso di sintomi respiratori importanti chiamare il 118. Per limitare la diffusione dell’infezione COVID 19 non è possibile, in via transitoria ed eccezionale, il libero accesso alle visite ambulatoriali nelle sedi della Continuità Assistenziale (Ex Guardia Medica) della provincia. I cittadini devono sempre contattare il numero verde gratuito 800.231.122.

Secondo le indicazioni regionali, sono giustificati i casi di mancata o tardiva disdetta di tutti gli appuntamenti programmati per le visite specialistiche ambulatoriali, dal 23 febbraio 2020 e fino a nuova indicazione. I cittadini sono comunque pregati di disdire o prenotare un nuovo appuntamento sia per favorire il riutilizzo dei posti, sia per poter utilizzare la stessa ricetta senza ritornare dal medico. I cittadini sono inoltre invitati a non recarsi personalmente nei punti Cup, a prenotare e a disdire gli appuntamenti al telefono o, per chi lo ha attivato, attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico per evitare i sovraffollamenti nei centri di prenotazione.

Si ricorda che i principali strumenti per rallentare la diffusione del virus sono: lavarsi spesso le mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani, coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce, pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol, usare la mascherina se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.