Comune, in vendita il comando della polizia municipale

3 marzo 2020 | 18:53
Share0
Comune, in vendita il comando della polizia municipale

Il prezzo stimato per la vendita dell’edificio di via Brigata Reggio (prevista nel 2021) e’ di due milioni. Approvato il piano di alienazioni del patrimonio da 24,5 milioni in tre anni

REGGIO EMILIA – C’e’ anche l’attuale sede della Polizia locale in via Brigata Reggio tra gli immobili inclusi nel piano triennale delle alienazioni immobiliari del Comune di Reggio Emilia. Il prezzo stimato per la vendita dell’edificio (prevista nel 2021) e’ di due milioni. L’operazione era stata annunciata gia’ due anni fa durante la presentazione del progetto della nuova sede del comando della “municipale”, che dovrebbe sorgere in zona stazione, nell’area di viale IV novembre occupata in precedenza dalla fabbrica dismessa Enocianina.

Il titolare della fabbrica pero’, ha ingaggiato una dura battaglia legale contro il Comune per opporsi all’esproprio. Nella delibera della giunta comunale sulla dismissione del patrimonio si specifica infatti che “l’immobile e’ utilizzato quale sede del Cmando di Polizia municipale e (per tale ragione) la sua vendita potra’ realizzarsi solo ad avvenuto trasferimento del Comando”.

La realizzazione della nuova sede della Polizia cittadina comporta un intervento da 6,5 milioni di cui uno e mezzo di cofinanziamento della Regione. Intanto dalla cessione di terreni, fabbricati e altri diritti, il Comune prevede di incassare circa 24,5 milioni entro il 2022, di cui 19,8 nel 2020. Tra le operazioni immobiliari dell’anno in corso spicca anche la concessione per la valorizzazione dei tre piani della Galleria Santa Maria in piazza Prampolini, per un importo di 1,5 milioni.

Il palazzo e’ stato per lungo tempo sede di numerosi uffici comunali per i quali e’ in via di conclusione il trasloco in altri immobili. Il Comune “intende ricorrere allo strumento della concessione di valorizzazione per 50 anni, con destinazione ad uffici e residenza privata (previa adozione dei necessari adeguamenti di natura urbanistica)”.