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Soldi falsi, rapina e furto: arrestata 57enne di Novellara

2 febbraio 2020 | 15:10
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Soldi falsi, rapina e furto: arrestata 57enne di Novellara

La donna, colpita da un provvedimento di cumulo pene concorrenti, è stata condotta in carcere dai carabinieri

NOVELLARA (Reggio Emilia) – Tra il febbraio del 2009 e il maggio del 2017 ha “collezionato” quasi 6 anni di reclusione e 1.900 euro di multa: dall’altra mattina una 57enne residente nel foggiano, ma di fatto domiciliata a Reggio Emilia, è in carcere nella sezione femminile della casa circondariale di Modena per scontare una serie di reati che spaziano dal furto alla spendita ed introduzione nello stato di soldi falsi sino ad arrivare ad una brutale rapina che l’ha vista narcotizzare l’anziana vittima.

Il furto, consumato nel febbraio del 2009, per il quale la donna è stata condannata a 3 mesi, è stato compiuto in un negozio di Bologna dove la 57enne è stata sorpresa in flagranza di reato e denunciata. Nel settembre del 2012 la donna è stata arrestata dopo essere stata fermata a Bologna durante un controllo durante il quale è stata trovata in possesso di banconote falsificate. Per questi fatti è stata condannata a un anno di reclusione.

Nel maggio del 2017 si è resa responsabile di una brutale rapina ai danni di un’anziana narcotizzata e derubata dalla 57enne. Con il pretesto di dover fare un orlo ai suoi pantaloni la malvivente è entrata nell’abitazione della vittima e ha ingaggiato una colluttazione nel corso della quale le ha tappato la bocca con un fazzoletto imbevuto probabilmente di una sostanza narcotizzante, facendo perdere i sensi alla vittima.

Poi l’ha derubata dei preziosi in oro comprese le fedi nuziali. Per questi gravi fatti la 57enne è stata condannata dal Tribunale di Bologna a 4 anni e 6 mesi di reclusione. Le tre condanne sono divenute esecutive e quindi i carabinieri di Novellara venerdì mattina hanno rintracciato la 57enne e l’hanno poratata in carcere per l’espiazione della pena che detratti i 9 mesi e un giorno pre-sofferti la vedono dover scontare ancora 4 anni, 11 mesi e 29 giorni di carcere.