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Coronavirus, Venturi: “Probabile proroga chiusura scuole”

26 febbraio 2020 | 18:45
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Coronavirus, Venturi: “Probabile proroga chiusura scuole”

Secondo l’assessore alla Sanità “chiudere per una settimana sola avrebbe poco senso” dal punto di vista sanitario. Sale intanto a 47 il numero dei contagi in Emilia-Romagna, una ventina in piu’ rispetto a ieri

REGGIO EMILIA – Ancora non ci sono decisioni ufficiali ma “mi pare molto probabile che la chiusura delle scuole possa essere prorogata per un’altra settimana. Una volta che hai chiuso credo che chiudere per una settimana sola avrebbe poco senso” dal punto di vista sanitario. La previsione, a margine di una conferenza stampa tenuta questa sera sul coronavirus, e’ dell’assessore alla sanita’ dell’Emilia-Romagna Sergio Venturi, che venerdi’ cedera’ pero’ l’incarico al nuovo assessore Raffaele Donini.

Sale intanto a 47 il numero dei contagi in Emilia-Romagna, una ventina in piu’ rispetto a ieri. Otto positivi in piu’ sono a Piacenza: persone si sono autopresentate ieri notte e uno di questi pare venga da Codogno. Su questo l’assessore regionale dice durante il punto stampa in Regione: “Se e’ cosi’ dovremo fare una segnalazione sia alla Regione Lombardia che all’unita’ di crisi nazionale perche’ se siamo in zona rossa si resta in zona rossa, non si va a Piacenza”.

Gli altri nuovi casi sono a due Rimini (un dipendente del ristoratore positivo e un suo cliente), a Modena e a Parma. Gli otto casi complessivi di Modena e gli otto di Parma riguardano persone collegate rispettivamente all’imprenditore carpigiano positivo e alla serata in balera nel lodigiano trascorsa da un parmigiano. Il boom di positivi al coronavirus, spiega Venturi, e’ spiegabile col “forte recupero di tamponi in giacenza”.

Finora ne sono stati fatti quasi 700 in Emilia-Romagna. Intanto, informa ancora l’assessore, “abbiamo i primi due dimessi a Piacenza, l’infermiere che parlo’ col paziente uno di Codogno e un altro paziente di Codogno”. Negli ospedali della regione ci sono solo tre pazienti in terapia intensiva col coronavirus.