L'emergenza sanitaria |
0 - Copertina
/
Altre news
/

Coronavirus, è ufficiale: scuole chiuse per un’altra settimana in Emilia-Romagna

29 febbraio 2020 | 09:55
Share0
Coronavirus, è ufficiale: scuole chiuse per un’altra settimana in Emilia-Romagna

Il governatore Bonaccini: “Stabilito sulla base del parere del Comitato Tecnico Scientifico nazionale”. Una decisione che riguarda anche Lombardia e Veneto

REGGIO EMILIA – Ora è ufficiale. La Regione Emilia-Romagna ha deciso che anche la prossima settimana scuole e università saranno chiuse nella nostra Regione. Il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini conferma la chiusura di nidi, scuole e universita’ anche per la prossima settimana, per l’emergenza coronavirus.

Una decisione che riguarda anche Lombardia e Veneto, ovvero le regioni piu’ colpite dall’epidemia insieme all’Emilia-Romagna, e che e’ stata assunta “sulla base del parere del comitato tecnico-scientifico nazionale”. Il team di esperti e il Governo, spiega Bonaccini in una nota diffusa anche sui social, “ritengono inoltre di dover aggiornare settimanalmente tale previsione sulla base dell’andamento della situazione epidemiologica”.

Aggiunge il governatore: “Fermi restando i divieti per tutte le attivita’ che determinano significativi assembramenti di persone, si sta valutando la possibilita’ per le attivita’ culturali e di spettacolo di un accesso limitato e disciplinato, tale da salvaguardare le condizioni di sicurezza sanitaria delle persone”.

Detto della sospensione delle attivita’ scolastiche, per quelle culturali dunque non e’ detto che lo stop venga prorogato. “Ci eravamo prefissi di rimetterci prima alle valutazioni del comitato tecnico-scientifico – spiega Bonaccini – che oltre all’Istituto superiore di sanita’ e’ stato potenziato con l’interessamento dei presidenti delle societa’ scientifiche competenti per materia sul coronavirus, cosi’ come di attendere l’indicazione del Governo che garantisse una omogeneita’ degli interventi. Riteniamo pero’ di dover gia’ ora dare questa prima comunicazione per dare modo alle famiglie di potersi organizzare in vista dei prossimi giorni”.

Al termine dell’incontro con il Governo, aggiunge il governatore, “riuniremo l’unita’ di crisi regionale per definire tutti gli aspetti del provvedimento del Governo e di quelli eventualmente da adottare in sede locale”.