Coronavirus, in Italia i contagiati sono 822: + 40% in un giorno

28 febbraio 2020 | 22:47
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Coronavirus, in Italia i contagiati sono 822: + 40% in un giorno

Le vittime sono 21 vittime (4 in più di ieri) e 46 pazienti già guariti. Ben 8500 persone in isolamento. Divisioni sulla data di riapertura delle scuole.

ROMA – In Italia i contagiati sono 822 comprese le 21 vittime ed i 46 pazienti già guariti. In 24 ore le vittime sono 4 in più: due uomini e due donne tra i 70 e gli 80 anni residenti nelle aree del lodigiano dalle quali è partita l’epidemia. In un solo giorno l’incremento è stato di 230 nuovi casi, quasi il +40%.

Degli ammalati 345 sono in ospedale con sintomi mentre 64 in terapia intensiva.

A costoro si aggiungono 8.500 persone in isolamento domiciliare perché venute a contatto con contagiati.

Il capo della protezione civile, Angelo Borrelli, durante il punto stampa di oggi ha detto che “la metà dei contagiati (412) sono persone che sono asintomatiche, o con sintomi lievissimi e che quindi non hanno bisogno di ospedalizzazione. Sono in isolamento domiciliare fiduciario. Altre 345 persone sono ricoverate in ospedali con sintomi e 64 sono ricoverati in terapia intensiva”.
Il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro afferma che bisognerà attendere ancora qualche giorno per capire l’impatto delle misure adottate e valutare se sono state sufficienti.
I danni economici sono elevati: -65% per abbigliamento e ristorazione, -40% per arredo e gli altri settori. La Borsa anche oggi ha chiuso in negativo: -3,58%.

Sul fronte scuole il Veneto e l’Emilia-Romagna vorrebbero riaprire già da lunedì; la Lombardia ha chiesto invece un’altra settimana di stop.
Intanto il Consiglio dei ministri sta studiando le misure per il sostegno all’economia nelle zone rosse. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha affermato: ”Presenteremo questa bozza di decreto legge con le prime misure urgenti per sostenere famiglie lavoratori, imprese più colpiti dall’emergenza Coronavirus, un primo segnale concreto di sostegno cui ne seguirà un altro: stiamo lavorando per un secondo decreto con ulteriori misure la prossima settimana”. La bozza prevede anche la sospensione per 6 mesi delle bollette nelle zone italiane colpite dal coronavirus.