Elezioni Emilia-Romagna, prima proiezione: Bonaccini avanti su Borgonzoni di dieci punti

26 gennaio 2020 | 23:46
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Elezioni Emilia-Romagna, prima proiezione: Bonaccini avanti su Borgonzoni di dieci punti

La prima proiezione, relativa al 3 per cento del campione, di Swg per la 7 attesta il governatore uscente al 48,6-52,6% contro la sfidante al 40-44%. In base alla seconda proiezione Rai, invece, Bonaccini è al 48,6 per cento mentre Borgonzoni è al 45,5, Benini al 4

REGGIO EMILIA – La proiezione di Swg per La7 con copertura dell’8 per cento del campione vede Stefano Bonaccini al 51,8% e Lucia Borgonzoni al 41,5%, Simone Benini del M5s al 4,4% . In precedenza un’altra proiezione, relativa al 3 per cento del campione, sempre di Swg per La 7 attestava Stefano Bonaccini al 48,6-52,6% contro Lucia Borgonzoni al 40-44%.

In base alla seconda proiezione Rai, invece, Bonaccini è al 48,6 per cento mentre Borgonzoni è al 45,5, Benini al 4 e Laura Bergamini (partito comunista) allo 0,7.

In precedenza, in base ai primi exit poll di Opinio Italia per Rai, il candidato del centrosinistra aveva tra il 47 e il 51%, mentre la Borgonzoni era tra il 44 e il 48%. Staccato Simone Benini del M5s che aveva tra il 2 e il 5%. Marta Collot di Potere al Popolo era tra lo 0 e l’1 per cento.

Il governatore uscente ricandidato era in vantaggio anche secondo gli intention poll Tecné per Rete4: Bonaccini era tra il 46,6 e il 50,5 per cento. Borgonzoni tra il 43,5 e il 47,5.

Il comitato Bonaccini: “Cauto ottimismo”
Deboli sorrisi, ma anche una grande tensione per i primi exit poll sull’Emilia-Romagna che danno in vantaggio Stefano Bonaccini. “Cauto ottimismo. Meglio essere li’ che dietro”, dice a caldo il coordinatore della campagna elettorale Andrea Rossi, che tra poco dovrebbe rilasciare una prima dichiarazione ufficiale. Al comitato, spostato per la serata alla Casa dei Popoli di via Cimarosa, a Casalecchio di Reno, si sono oltre a Federico Pizzarotti il segretario regionale Pd Paolo Calvano e i parlamentari Stefano Vaccari, Luca Rizzo Nervo e Marco Di Maio (Italia Viva), oltre ad esponenti delle liste che sostengono Bonaccini. Assente ancora il presidente uscente che avrebbe seguito da casa Napoli-Juventus, con la sconfitta della squadra di cui e’ tifoso.