Reggio Emilia ricorda l’eccidio dei sette fratelli Cervi

25 dicembre 2019 | 09:24
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Reggio Emilia ricorda l’eccidio dei sette fratelli Cervi

Sabato alle 9.45, al Poligono di tiro di Reggio Emilia (via Paterlini 17), l’omaggio ai Fratelli Cervi e a Quarto Camurri. Alle 11 a Gattatico c’è Gad Lerner

REGGIO EMILIA – Sabato 28 dicembre, Reggio Emilia ricorda i sette fratelli Cervi e Quarto Camurri, nel giorno in cui ricorre l’anniversario del loro eccidio: era il 28 dicembre 1943 quando Agostino, Aldo, Antenore, Ettore, Ferdinando, Gelindo e Ovidio, i sette fratelli Cervi, vennero fucilati dai fascisti insieme a Quarto Camurri nel poligono di tiro cittadino.

Nel 76° anniversario dell’eccidio, Comune e Provincia di Reggio Emilia, Istituto ‘Alcide Cervi’, i Comuni di Gattatico, Campegine e Guastalla, le associazioni Anpi e Alpi-Apc, ricordano quegli storici eventi con un programma di iniziative che si svolgono nei luoghi legati alla Resistenza e alla vita dei suoi Martiri.

Alle 9.45, al Poligono di tiro di Reggio Emilia (via Paterlini 17) si svolge l’omaggio ai Fratelli Cervi e a Quarto Camurri sul luogo dell’eccidio con la deposizione di una corona. Intervengono rappresentanti del Comune di Reggio Emilia, di Alpi-Apc di Reggio Emilia e Istituto Cervi.

Alle 11 a Gattatico, a Casa Cervi, si terrà invece l’evento commemorativo, nella Sala Genoeffa Cocconi, al quale saranno presenti Albertina Soliani, presidente dell’istituto Alcide Cervi. L’intervento conclusivo, dal titolo “Non c’è futuro senza memoria”, sarà di Gad Lerner.