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La Reggiana cala il poker contro la Virtus Verona: 4-1

8 dicembre 2019 | 22:40
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La Reggiana cala il poker contro la Virtus Verona: 4-1

I granata, nonostante le assenze di Lunetta, Scappini, Narduzzo (out causa infortunio) Espeche, Costa (squalificati), rifilano quattro sberle ai padroni di casa

REGGIO EMILIA – Allo stadio “Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini” la Reggiana, nonostante le assenze di Lunetta, Scappini, Narduzzo (out causa infortunio) Espeche, Costa (squalificati), rifila quattro sberle alla Virtus Verona. Il neo di serata: il goal incassato per mano di Cazzola. Da evidenziare come il granata Rossi appartenga ad un altro pianeta. Classifica alla mano: L.R. Vicenza 42; Carpi 38; Padova 36; Reggiana, Sudtirol 35.

Primo tempo
Sguardo all’abbigliamento: Reggiana in completo bianco candido, Virtus Verona in abito rosso. A rendersi pericoloso nelle battute iniziali di gioco è il terminale offensivo di casa Odogwu che vede la propria conclusione sorvolare la traversa. La compagine ospite non sta di certo a guardare: Kirwan si inventa un servizio perfetto dalla corsia di sinistra, ma i terminali offensivi granata si presentano in ritardo all’appuntamento. Al quattordicesimo il “puma” Varone colpisce a botta sicura, sfera che impatta sul palo e Marchi, in versione leprotto, insacca la rete del momentaneo vantaggio.

Neanche il tempo di riaccomodarsi in poltrona che per il tifoso reggiano è ancora tempo di esultare: gli uomini di mister Alvini danno vita a un flipper tecnico/tattico conclusosi con il raddoppio firmato da Kargbo, non esente da colpe l’estremo difensore autoctono. Vi è spazio anche per il tris: Kirwan disegna la parabola perfetta volta a servire Zanini il quale, avvalendosi del proprio piede fatato, trafigge Chiesa. Nelle battute finali Cazzola accorcia le distanze approfittando di un errore del nemico in fase difensiva.

Secondo tempo
Il copione non cambia, tant’è vero che la Reggiana cala il poker: triangolazione da manuale del calcio che vede protagonisti Rossi/Kargbo/Marchi, quest’ultimo a sfondare la rete. Mister Fresco, nonostante le modifiche organizzative apportate, non riesce a risollevare l’animo ferito dei suoi ragazzi. La Reggiana è in grado di far ballare sia gli avversari sia i propri tifosi. Ora occhi puntati alla sfida contro il Padova in programma lunedì 16 ore 20.45 nel tempio del Città del Tricolore.

Il tabellino

VIRTUSVECOMP VERONA – REGGIANA: 1 – 4

Marcatori: 14’ e 59’ Marchi (R), 17’ Kargbo (R), 21’ Zanini (R), 38’ Cazzola (V).

VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Chiesa; Casarotto (dal 62’ Danieli) , Pinton, Pellacani, Sirignano; Cazzola (dal 71’ Gasperi), Sammarco (dal 91’ Manarin), Onescu; Marcandella; Odogwu (dal 71’ Lupoli), Magrassi (dal 62’ Danti). A disposizione: Curto, Giacomel, Lavagnoli, Rossi, Santacroce, Sibi, Vannucci. Allenatore: Luigi Fresco.

REGGIANA (4-3-1-2): Voltolini; Spanò (dal 77’ Santovito), Rozzio, Martinelli, Zanini (dal 65’ Libutti); Varone (dal 65’ Staiti), Rossi, Kirwan (dal 77’ Favale); Radrezza; Kargbo (dal 86’ Brodic), Marchi. A disposizione: Galeazzi, Galeotti, Haruna, Iaquinta, Muro. Allenatore: Massimiliano Alvini.

Arbitro: Marco Ricci sez. di Firenze (Assistenti: Giuseppe Trischitta sez. di Messina, Francesco Cortese sez. di Palermo).

Note – Ammoniti: Cazzola, Danti, Onescu, Voltolini, Favale. Angoli: 1 – 1. Recupero: 0’ pt. – 4’ st.