La Finanza sequestra due quintali di fuochi d’artificio

REGGIO EMILIA – La Finanza di Reggio Emilia ha sequestrato circa 200 chili di artifizi pirotecnici a un imprenditore cinese che è stato denunciato per non aver ottemperato alle disposizioni in materia di conservazione e deposito del materiale esplodente e non aver osservato le norme in materia di prevenzione incendi.

Nel corso del controllo i militari hanno trovato un bancale con numerose scatole piene di fuochi d’artificio stipato in un magazzino accanto a carta ed altri materiali facilmente infiammabili, senza che fossero state prese da parte del commerciante le dovute precauzioni. Facile immaginare come, in una situazione del genere, anche un piccolo incendio avrebbe potuto provocare gravissime conseguenze.

Tra gli articoli oggetto di sequestro si annoverano: fontana nucleare, mitraglia 62, fontana lucifero, mini ciccioli, beng multiflash, scala assina, boom magnum xxl, tutti prodotti che, seppur a norma di legge, rappresentavano un vero e proprio pericolo a causa delle illecite modalità di stoccaggio.