In 1.500 alla cena di Natale del Grade

14 dicembre 2019 | 15:47
Share0
In 1.500 alla cena di Natale del Grade

Presentati i risultati di Grade-No-Limits: in 1 anno, 691 donatori, 600mila euro e 24mila km donati in un anno per finanziare progetti di ricerca e l’acquisto del Digital spatial profiler

REGGIO EMILIA – Una grande partecipazione: 1.500 persone e posti sold out per la grande cena di Natale della Fondazione Grade Onlus, realizzata con il sostegno di Crovegli, Daele Banqueting, Fiere di Reggio Emilia, Kaiti expansion, Parè, ProMusic, Venturini Baldini.

Dopo i saluti iniziali del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del direttore Generale dell’Ausl di Reggio Emilia Fausto Nicolini, è stato Francesco Merli, Presidente di Grade e Direttore dell’Unità operativa di ematologia dell’Ausl Irccs Cancer Center di Reggio Emilia, ad annunciare il risultato del primo anno di Grade-No-Limits, il progetto di raccolta fondi a favore della ricerca scientifica: 691 donatori, 600mila euro e 24.000 km donati in 12 mesi hanno permesso di raggiungere il 60% del percorso.

Partito a inizio 2019, Grade-No-Limits è un viaggio virtuale di 40.000 km, corrispondenti a un giro completo della circonferenza terrestre (1 km = 25 euro), fino al raggiungimento di 1 milione di euro. Dopo i due grandi traguardi dell’inaugurazione del Core nel 2016 e dell’acquisto della Pet/Ct nel 2017, Grade-No-Limits ha l’obiettivo di finanziare progetti di ricerca di giovani medici dell’Ausl Irccs – Cancer Center di Reggio Emilia, presentati proprio nel corso della serata. È stato Stefano Luminari, vice presidente di Grade, a chiamare sul palco i protagonisti: Moana Manicone, Domenico Penna, Fulvio Massaro, Veronica Manicardi e Rexhep Durmo sono i giovanissimi medici che condurranno dottorati di ricerca nell’ambito delle patologie onco-ematologiche (come linfomi e leucemie) e della biologia molecolare, finanziati da Grade per avere professionisti sempre più specializzati.

Grade-No-Limits inoltre ha già permesso di acquistare il nuovissimo Digital spatial profiler al costo di 350 mila euro. “Il Digital spatial profiler – ha detto Francesco Merli – è uno strumento altamente innovativo, il primo in assoluto in Italia e fra i primi 5 in Europa, che serve a ottenere informazioni molto più precise e rilevanti sui tumori in diversi ambiti di ricerca (linfomi, tumori al seno, immunoterapia, fibrosi polmonare e altri). Grazie a Grade-No-Limits è stato possibile acquistare lo strumento, che arriverà al Santa Maria a inizio 2020. Con questa acquisizione tecnologica, e con il finanziamento di progetti di ricerca, abbiamo l’obiettivo di valorizzare la specializzazione delle competenze e l’eccellenza scientifica all’interno dell’azienda ospedaliera reggiana”.

Proprio l’importanza del progetto Grade-No-Limits, ha fatto sì che la serata riservasse altre sorprese: durante la cena infatti sono arrivate due donazioni a sorpresa di Daele Banqueting (5.000 euro) e Associazione Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla (20.000 euro), permettendo al “viaggio” di Grade di avanzare ulteriormente verso il traguardo finale di 1 milione di euro.

“Questa serata per noi è sempre molto emozionante – ha spiegato Roberto Abati, direttore generale della Fondazione Grade Onlus – anche perché ci conferma l’affetto e la vicinanza della comunità verso la nostra Fondazione: 691 donatori tra aziende e privati sono un grande numero, così come sono grandi numeri quelli del Grade-No-Limits team, il gruppo di circa 50 persone in continua crescita che ha deciso di percorrere davvero i km del viaggio di Grade, promuovendo la raccolta fondi e uno stile di vita attento a sport e movimento”.

Ispirato alla raccolta fondi Grade-No-Limits, Grade-No-Limits team è il gruppo sportivo di Grade che, in 15 mesi, ha totalizzato 36.378 km percorsi tra cammini in tutta Europa, corsa, bici, nuoto e il viaggio in moto #roadtoportugal promosso da Nati per la Moto, diffondendo un messaggio di solidarietà e di cultura del benessere.
La serata infine si è conclusa con un gran finale: tutto il Reparto di Ematologia sul palco per gli auguri (a cui è stata consegnata una t-shirt personalizzata), seguito dal concerto dei Lokomotion.