Islam, il circolo Darwin invita Magdi Cristiano Allam

3 dicembre 2019 | 19:09
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Islam, il circolo Darwin invita Magdi Cristiano Allam

Il 5 dicembre il giornalista e scrittore sarà alle Notarie a Reggio per presentare un libro in cui propone di mettere l’Islam fuori legge. Nel contempo, alle 21, al circolo Arci Gardenia sarà presentata un’opera sulle minoranze religiose

REGGIO EMILIA – “Come Circolo Darwin abbiamo organizzato per il 5 dicembre un dibattito sul diritto di culto e i diritti di cittadinanza perché siamo molto preoccupati dell’ondata di razzismo che negli ultimi tempi ha ‘sporcato’ anche il nostro territorio (vedi i cori razzisti dei tifosi della bagnolese contro il giocatore Saidou Daffe Omar) e abbiamo la ferma convinzione che conoscere e informarsi sia il primo passo per capire e smettere di avere paura”, dice Francesca Perlini coordinatrice del Circolo Darwin che giovedì sera al Circolo Arci Gardenia, ore 21, ospiterà la presentazione del libro “Le foglie dell’albero”, di Matteo Manfredini.

E aggiunge: “Per questo abbiamo accolto con molto favore la proposta di Matteo Manfredini autore del libro “Le foglie dell’Albero” (Corsiero Editore) di organizzare insieme una presentazione del suo libro, così da poter partire dall’esperienza di Matteo e dalle tante interviste che ha fatto a nostri concittadini appartenenti a minoranze religiose per confrontarci insieme a lui, alla consigliera comunale e presidente della commissione diritti umani del comune di Reggio Marwa Mahmoud e a tutto il pubblico che interverrà su religioni senso di appartenenza ad un culto, ma anche ad una comunità e ad un Paese dove quel culto è minoritario”.

Continua Perlini: “Abbiamo appreso solo da poco che nella stessa giornata sarà a Reggio Emilia Magdi Cristiano Allam per presentare un suo libro (all’albergo delle Notarie alle 17,30, dal titolo “Stop Islam”) che invece propone di mettere l’Islam fuori legge. Questa compresenza a Reggio di due iniziative così diverse ci è sembrata esemplare di una frattura nella nostra società che dobbiamo curare e sanare per evitare che l’odio e le paure si espandano e che ci avvelenino la vita per questo cogliamo l’occasione per invitare il signor Allam alla nostra iniziativa sicuri che parlarsi e confrontarsi anche partendo da opinioni diverse sia il modo migliore per abbattere muri e pregiudizi”.