Cantine Riunite, rinnovato il contratto aziendale

13 novembre 2019 | 16:45
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Cantine Riunite, rinnovato il contratto aziendale

I punti salienti dell’accordo sono: stabilizzazione di almeno 5 operai nel sito di Campegine, l’erogazione di un premio per obiettivi di durata quadriennale correlato ad obiettivi di produttività , qualità e redditività pari a 6mila e 800 euro lordi complessivi uguale in tutti gli stabilimenti, incremento quota Welfare uguale in tutti gli stabilimenti pari a 480 euro

REGGIO EMILIA – E’ stato firmato ieri, nella sede aziendale di Campegine del Gruppo Cantine Riunite &Civ, il rinnovo del contratto integrativo di Gruppo per gli stabilimenti di Campegine, San Prospero (Mo) e tutti i centri di pigiatura delle province di Modena e Reggio Emilia. Erano presenti, oltre alle Organizzazioni sindacali Flai-Cgil e Fai-Cisl di Reggio Emilia e Modena e tutte le Rsu dei siti produttivi, la Direzione Aziendale, la Legacoop di Reggio Emilia e Modena e Confcooperative.

Il percorso ed il confronto del rinnovo che ha validità dal 1 agosto 2018 al 31 luglio 2022 – iniziato nell’aprile 2018 e conclusosi con la firma dell’ipotesi di accordo nella prima metà di settembre 2019 – è stato sottoposto alla discussione ed al voto in tutti i siti produttivi coinvolgendo i circa 290 lavoratori diretti ed indiretti interessati che hanno approvato, con voto quasi unanime, i contenuti del rinnovo dell’ integrativo di gruppo.

“La trattativa è stata lunga e complessa, non solo per la discussione relativa alle rivendicazioni sindacali ma anche a causa di fattori esterni: quali cambio importatore sul mercato statunitense, dazi e Brexit, che avrebbero potuto e possono avere effetti diretti rispetto alle attività del Gruppo. – fanno sapere i sindacati – Ciò ha comportato momenti di approfondimento e discussione, ma anche un notevole rallentamento rispetto all’incertezza che tali fenomeni potevano e possono determinare in termini produttivi ed economici.”

I punti salienti dell’accordo sono: stabilizzazione di almeno 5 operai nel sito di Campegine, l’erogazione di un premio per obiettivi di durata quadriennale correlato ad obiettivi di produttività , qualità e redditività pari a 6mila e 800 euro lordi complessivi uguale in tutti gli stabilimenti, incremento quota Welfare uguale in tutti gli stabilimenti pari a 480 euro.

E ancora aumento delle indennità relative alle attività di pigiatura, incremento da 6 a 9 mesi del congedo retribuito per le donne vittime di violenza di genere, recepimento ed applicazione dell’accordo quadro delle parti sociali europee sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro e dall’Accordo Regionale dell’Emilia Romagna tra Aci (Alleanza delle Cooperative Italiane) e Cgil Cisl e Uil del 16 Aprile 2018, un giorno di permesso retribuito all’anno aggiuntivo in caso di ricovero di un familiare di 1° grado, sostegno economico aggiuntivo di 400,00 euro mensili per l’intero periodo del congedo di maternità facoltativa.

Inoltre, sono stati apportati miglioramenti in termini di professionalità ed inquadramento, sicurezza sull’ambiente di lavoro, ed orario di lavoro. Le organizzazioni sindacali ringraziano le RSU di stabilimento, per il supporto avuto nel corso della durata della trattativa, e i lavoratori per la partecipazione alle assemblee e al voto e per il consenso espresso alla contrattazione sindacale.