Val d’Enza, i cittadini: “Treni in ritardo, un’odissea andare a scuola e al lavoro”

21 ottobre 2019 | 09:48
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Val d’Enza, i cittadini: “Treni in ritardo, un’odissea andare a scuola e al lavoro”

Ennesimo disagio, questa mattina, a causa di un incidente, per un convoglio di Tper fermo per decine di minuti a San Polo con le sbarre abbassate al passaggio a livello. Raccolta firme fra i cittadini contro i disservizi

REGGIO EMILIA – “Sbarre giù per decine di minuti, treno che dovrebbe essere già a Reggio ed invece è fermo a San Polo, zona tra Bibbiano e San Polo bloccata con macchine costrette a pericolose inversioni per tentare di arrivare a lavorare e scene di isteria. Studenti che pagano abbonamenti salati per avere ritardi di 40 minuti su tratte da un’ora. Zone paralizzate da un servizio e una gestione inqualificabile”.

E’ furioso il post di un iscritto su “Sei di Bibbiano se” (foto da Facebook), che lamenta quello che molti, nei commenti sotto, definiscono l’ennesimo disservizio di Tper, il trasporto su rotaia locale, che crea problemi e ritardi ad automobilisti che vanno al lavoro e a studenti.

Questa volta il disservizio è dovuto a un incidente, avvenuto intorno alle 5.45, in via Ariosto a San Polo dove un’auto è finita contro la sbarra del passaggio a livello. Il danneggiamento della barriera ha creato problemi alla circolazione stradale e ferroviaria.

Per 80 minuti i treni della linea locale Reggio-Ciano sono rimasti bloccati. E per lo stesso arco di tempo è rimasto interrotto il traffico stradale in due punti. Per questo motivo si sono formate lunghe code di auto. Alle 7.30 il livello di congestione delle strade era ancora elevato.

Un incidente, dunque, ma il disagio di stamattina sembra non essere un caso isolato. Un signore commenta: “Anche stamattina si arriva tardi al lavoro per colpa del treno. Pagano loro?”.

Una madre posta uno screenshot di una conversazione con il figlio su WhatsApp e scrive: “Partito alle 6,20 da Ciano. Ore 7,50 è a Corniano”. Poi chiama Tper e scrive: “Hanno i computer bloccati e dicono che non sanno cosa è successo”.

Un’altra signora lamenta che la situazione è peggiorata rispetto all’anno scorso: “Sì bisogna fare qualcosa. L’anno scorso avevo fatto un reclamo on line per i continui ritardi. Quest’anno la situazione è degenerata, bisognerebbe che tutti facessimo reclamo ogni volta che succede (ma non c è sempre il tempo). Io stamattina provo a ricompilare il reclamo sul sito”.

Foto da Facebook

treno

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Una residente informa che “è partita una raccolta firme per i disagi sulla tratta Reggio-Ciano, nello specifico x il mantenimento delle fermate di Corniano, Bibbiano Monti e Fossa”. E aggiunge: “Troverete i moduli da firmare al Bar Fossa, cartoleria Giovanna ed al più presto anche in altri negozi del paese. Alcuni genitori saranno anche nelle scuole. Passate voce e firmate”.