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Lui la lascia e lei lo perseguita: “Pagami i pranzi che ti ho cucinato”

27 ottobre 2019 | 14:59
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Lui la lascia e lei lo perseguita: “Pagami i pranzi che ti ho cucinato”

I carabinieri hanno denunciato con l’accusa di atti persecutori e minacce una 45enne che perseguitava un 40enne di Bibbiano che l’aveva lasciata

BIBBIANO (Reggio Emilia) – Migliaia di telefonate, anche sul luogo di lavoro, oltre 600 messaggi audio inviati su WhatsApp senza contare le centinaia di messaggi di testo che inviava al suo ex. Queste le conseguenze riservate a un operaio 40enne residente nel reggiano dalla sua ex compagna, una casalinga 45enne abitante in città, ora finita nei guai. I carabinieri di Bibbiano infatti, a conclusione delle indagini, hanno denunciato la donna con l’accusa di atti persecutori e minacce.

E’ stato il 40enne a rivolgersi ai carabinieri di Bibbiano denunciando quanto gli stava capitando. L’aver cambiato utenza telefonica non è bastato: da alcuni mesi, ovvero dalla fine della relazione sentimentale con la sua ex compagna, quest’ultima aveva iniziato a tempestarlo di telefonate, messaggi audio e di testo tanto da rendergli la vita un inferno.

Non aveva accettato la fine della sua storia d’amore. Dopo i primi tentativi per cercare di riconquistare l’uomo, la donna ha cambiato atteggiamento diventando non solo molesta, ma anche minacciosa. Ha infatti incominciato a tempestare di telefonate e messaggi audio l’uomo pretendendo di sapere quale fosse la donna che aveva preso il suo posto. Non paga è andata oltre incominciando a minacciare l’uomo per essere “indennizzata”.

Ha incominciato infatti a chiedergli soldi quale sorta di risarcimento per tutte le volte che gli aveva fatto da mangiare. Una situazione insostenibile quella subito dal 40enne che, sebbene avesse cambiato anche utenza, non ha potuto evitare le continue molestie e minacce poste in essere dal donna che lo raggiungeva al telefono anche sul posto di lavoro. Da qui la decisione di rivolgersi ai carabinieri che in oltre 600 file audio prodotti dalla vittima non hanno potuto far altro che riscontrare l’illecita a condotta della 45enne che quindi è stata denunciata per atti persecutori e minacce.