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Il Def salvo per un soffio: malumori per le assenze 5s-Pd

10 ottobre 2019 | 19:36
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Il Def salvo per un soffio: malumori per le assenze 5s-Pd

Via libera dell’Aula di Montecitorio alla risoluzione di maggioranza che consente il rinvio del pareggio di bilancio. Passa per soli 3 voti. Nel M5S 14 gli assenti. La Lega protesta e attacca

REGGIO EMILIA – Sì dell’Aula della Camera alla risoluzione di maggioranza sulla nota di aggiornamento al Def. I voti a favore sono stati 318, 194 i no , due gli astenuti.

Arriva sul filo alla Camera l’ok al rinvio sul pareggio di bilancio che va autorizzato con la maggioranza assoluta di 316. L’asticella viene superata di soli 3 voti, a causa delle assenze nei partiti di maggioranza: mancano 14 deputati M5s (più 10 pentastellati in missione), 5 assenti Pd, “giustificati” spiegano dal gruppo, e assenti un deputato ciascuno di Leu e Iv. Un voto che preoccupa i partiti di maggioranza, in particolare Pd e Italia Viva che puntano il dito sulle assenze M5S. “Se tutti facevano come loro adesso era crisi di governo”, si lamentano i deputati dem e Iv.

I deputati della Lega avevano urlato in coro “elezioni, elezioni” durante l’intervento sulla Nota di aggiornamento al Def di Marialuisa Faro del M5S, che non era riescita a concludere. Il chiasso è stato tale che il vicepresidente Ettore Rosato ha deciso di sospendere la seduta. Ma nonostante la sospensione, i deputati leghisti hanno continuato a urlare in coro “Mai col Pd!” e “Venduti!”, rivolti ai colleghi del M5S. La sospensione è durata un paio di minuti. Alla ripresa il vicepresidente Rosato ha chiesto al capogruppo della Lega Riccardo Molinari di mantenere l’ordine nel suo gruppo.

L’asticella è stata superata di soli 3 voti, a causa delle assenze nei partiti di maggioranza: sono mancati 14 deputati del M5s, 5 gli assenti nel Pd, “giustificati” spiegano dal gruppo, e assenti anche altri due deputati, uno di Leu e uno di Italia viva.

E’ un voto che preoccupa i partiti di maggioranza, in particolare Pd e Italia Viva, che puntano il dito sul numero dei parlamentari del M5S che hanno “disertato” il voto. “Se tutti avessero fatto come loro adesso ci sarebbe stata la crisi di governo”, si lamentano i deputati dei Dem e di Italia Viva.