Estorsione dopo il furto, arrestati due nomadi

18 ottobre 2019 | 15:41
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Estorsione dopo il furto, arrestati due nomadi

Due pluripregiudicati, Pablito Torres, 35 anni e Tiziano Barosi, 46 anni, sono finiti in manette dopo che la donna ha consegnato loro 15mila euro

REGGIO EMILIA – La squadra mobile ha arrestato ieri pomeriggio, nel campo nomadi di via Strozzi, fra Coviolo e Ghiardo, due pluripregiudicati, Pablito Torres, 35 anni e Tiziano Barosi, 46 anni, appartenenti alla comunità sinti che sono accusati di avere consumato una estorsione, il cosiddetto cavallo di ritorno, ai danni di una donna reggiana.

Tutto inizia questa estate, a luglio, con un ingente furto subito dalla donna mentre era in vacanza con la sua famiglia. I ladri entrano a casa sua, alla periferia di Reggio, e le rubano gioielli, un’auto di valore e denaro contante. La vittima indaga per conto suo e risale ai due arrestati che le propongono, dietro il versamento di una rilevante somma in denaro contante, circa 15mila euro, la restituzione di almeno una parte della refurtiva.

L’estorsione è avvenuta nel campo nomadi di via Strozzi dove i due arrestati hanno ricevuto il denaro che è stato consegnato loro dalla donna. L’intera vicenda è stata ricostruita dalla squadra mobile reggiana grazie ad intercettazioni e alla collaborazione della vittima. Restano ancora da identificare gli autori del furto.