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Reggiana corsara a Ravenna: 1-2

1 settembre 2019 | 21:00
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Reggiana corsara a Ravenna: 1-2

I granata autori di una gara di grande carattere: ancora protagonisti Varone e Lunetta

REGGIO EMILIA – La Reggiana, dinanzi a circa ottocento supporters, espugna lo stadio “Bruno Benelli” di Ravenna. Ad aprire le danze è Varone poi, sull’asse Giovinco-Nocciolini, arriva il pareggio dei romagnoli. A porre la parole fine al match provvede Lunetta. In conferenza stampa il tecnico Alvini afferma: “Una vittoria di carattere”.

Primo tempo
Ancor prima di addentrarsi nel calcio giocato da sottolineare è il ritorno (dopo quasi cinque mesi) di Davide Narduzzo alla difesa della porta di Reggio Emilia. La formazione di casa scende sul terreno di gioco vestendo giallo-rosso, dal canto suo la Reggiana mette in mostra un completo total white. Neanche il tempo di accomodarsi in poltrona che Libutti rischia di combinarla grossa in fase di disimpegno, a mettere una toppa provvede l’estremo difensore granata.

Gli uomini di mister Alvini, a differenza del match inaugurale al cospetto della Feralpisalò, faticano ad impostare il gioco causa il pressing asfissiante degli autoctoni. Al ventesimo Rodriguez si lascia scappare ingenuamente la sfera consentendo al nemico di darsi alla fuga, ma a mettere un posto di blocco provvede Espeche. A onor di cronaca il primo a finire sulla lista dei cattivi è Varone per intervento scomposto. Quarantacinque minuti privi di emozioni, si va così a riposo a reti inviolate.

Secondo tempo
A sbloccare l’incontro è “il puma” Varone su assist servito di capoccia da Scappini. Cambia il parziale al “Bruno Benelli”. Entrambi i condottieri danno il via alla girandola di sostituzioni. Il Ravenna non subisce il colpo, anzi agguanta il pareggio: Giovinco si fa beffa della retroguardia ospite e serve la palla perfetta a Nocciolini il quale, in semi-rovesciata stile Zinédine Zidane, trafigge Narduzzo che nulla può.

Il traghettatore Alvini diviene il dodicesimo uomo in campo tant’è che i suoi ragazzi si caricano di cotanta energia da andare a segno, Zanini crossa nel cuore dell’area di rigore dove come un falco piomba Lunetta che di testa va a bersaglio. I gillo-rossi attaccano per forza d’inerzia e, sullo scorrere dei titoli di coda, Narduzzo blinda il risultato respingendo la sfera scagliata dal piede di Giovinco da calcio piazzato. Arriva un meritato successo e ora sguardo orientato all’Imolese.

Il tabellino

RAVENNA – REGGIANA: 1 – 2

Marcatori: 55’ Varone (REG), 64’ Nocciolini (RAV), 81’ Lunetta (REG).

RAVENNA (3-5-2) Cincilla; Ronchi, Jidayi, Sirri; Grassini, D’Eramo (dal 72’ Selleri), Papa (dal 61’ Giovinco), Martorelli (dal 46’ Lora), Purro; Fyda (dal 72’ Mustacciolo), Raffini (dal 56’ Nocciolini). A disposizione : Spurio, Pellizzari, Ricchi, Nigretti, Fiorani, Sabba. Allenatore: Luciano Foschi.

REGGIANA (3-4-1-2) Narduzzo; Spanò, Rozzio, Espeche; Libutti (dal 56’ Kirwan), Varone (dal 71’ Radrezza), Rossi (dal 71’ Zanini), Favale (dal 56’ Lunetta); Staiti; Scappini, Rodriguez (dal 79’ Marchi). A disposizione : Voltolini, Mora, Martinelli, Santovito, Costa, Sanat, Haruna. Allenatore: Massimiliano Alvini.

Arbitro: Marco Ricci sez. di Firenze (Assistenti: Fabio Catani sez. di Fermo, Markiyan Voytjuk sez. di Macerata).

Note – Ammoniti: Varone, Lora, Sirri, Kirwan. Recupero: 2’ pt. – 5’ st. Angoli: 3 – 1.