Presunti affidi illeciti, nuova richiesta di arresti domiciliari

10 settembre 2019 | 10:12
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Presunti affidi illeciti, nuova richiesta di arresti domiciliari

Nel mirino del pm Salvi l’avvocato reggiano Marco Scarpati, Federica Anghinolfi, dirigente del Servizio sociale della Val d’Enza, il sindaco Andrea Carletti, Nadia Campani (responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione) e Barbara Canei

REGGIO EMILIA – Il sostituto procuratore Valentina Salvi ha impugnato la decisione del Gip Luca Ramponi che, nell’ordinanza del 20 giugno scorso, aveva rigettato la richiesta di arresti domiciliari per un caso di abuso d’ufficio in cui erano coinvolti, in concorso, l’avvocato reggiano Marco Scarpati, Federica Anghinolfi (dirigente del Servizio sociale della Val d’Enza), Andrea Carletti (come delegato alle Politiche sociali dell’Unione Val d’Enza), Nadia Campani (responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione) e Barbara Canei (istruttore direttivo amministrativo del Servizio sociale dell’Unione).

Lo riporta la Gazzetta di Reggio. La Anghinolfi e Carletti erano poi finiti agli arresti domiciliari per un’altra ipotesi di reato. Ora il sostituto procuratore torna alla carica e chiede al Riesame di Bologna di pronunciarsi su una seconda richiesta di arresti domiciliari che riguarda anche indagati che sono attualmente a piede libero. La decisione è attesa per i prossimi giorni.

Secondo gli inquirenti l’avvocato Scarpati avrebbe ottenuto un ingiusto vantaggio patrimoniale per gli incarichi sempre a lui affidati dall’Unione e dai Servizi relativi. Nel mirino finisce anche l’Anghinolfi perché firmataria delle determine relative alle nomine fiduciarie del legale, la Canei (per aver predisposto le determine di spesa) e Carletti e Campani perché entrambi “in costante raccordo con la Anghinolfi e pienamente consapevoli della totale illiceità del sistema, disponevano la sistematica attribuzione di tutta la materia legale relativa ai minori affidati al Servizio sociale ad un singolo soggetto”.

Lunedì 16 settembre si terrà invece l’udienza davanti al Riesame di Bologna dove sarà discussa la richiesta di revoca degli arresti domiciliari presentata da Andrea Carletti.