Stazione, fermato di nuovo con la droga nelle mutande: arrestato

REGGIO EMILIA – Cercavano un ricettatore che stava utilizzando una bicicletta rubata a Modena dove era utilizzata per il servizio Mobike. I carabinieri della sezione radiomobile di Reggio, grazie al localizzatore montato sulla bici, sono riusciti a fermare il ricettatore recuperando la bici rubata del valore di 1.000 euro.

Ma non solo: hanno anche scoperto che era un pusher, dato che gli hanno trovato nelle mutande oltre un etto di marijuana. Il 36enne nigeriano Isaiah Ikechukwu Uwadia è stato così arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. Solo due giorni prima era stato fermato, sempre in zona stazione, dove era stato trovato in possesso di oltre un etto di droga suddiviso in 38 dosi occultate sempre nelle mutande.

E’ successo ieri verso le 15 quando, su segnalazione del 112, attivato dall’azienda che cura il servizio di noleggio di M-Bike nel Comune di Modena, i militari sono intervenuti in via Ceva dove era stata segnalata la presenza di una bici rubata nei giorni scorsi in Modena e riconducibile al servizio M-Bike, localizzata grazie al GPS.

L’intervento dei carabinieri ha consentito di individuare la bicicletta e fermare un cittadino nigeriano che la utilizzava. Durante le procedure di identificazione i militari hanno visto una sporgenza sospetta nei pantaloni indossati e lo hanno portato in caserma dove si è appurato che l’uomo nelle mutande nascondeva 25 dosi di marjuana del peso complessivo di oltre un etto. In sua disponibilità anche 50 euro ritenuti provento dello spaccio.

La bici è stata restituita all’azienda derubata mentre il nigeriano è stato arrestato.