Si schianta col motorino truccato contro l’auto del prete, gli trovano la droga

6 agosto 2019 | 16:13
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Si schianta col motorino truccato contro l’auto del prete, gli trovano la droga
Si schianta col motorino truccato contro l’auto del prete, gli trovano la droga
Si schianta col motorino truccato contro l’auto del prete, gli trovano la droga

Al ragazzo è stata comminata una multa pesantissima da 5mila euro ed è stato denunciato alla Procura come pusher

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Si scontra con l’auto del prete, gli trovano la droga. E’ avvenuto a Correggio, dove un 19enne è finito nei guai per spaccio dopo aver avuto la peggio mentre viaggiava in sella al proprio scooter in uno scontro con l’auto dell’anziano parroco don Walter Rinaldi, della Parrocchia Madonna di Fatima.

Un’attività congiunta dalla Polizia Locale dell’Unione dei Comuni Pianura Reggiana e dai Carabinieri di Correggio a seguito del sinistro stradale avvenuto tra Via Vecchi e Via Timolini che ha visto, il 2 agosto scorso, coinvolti un ciclomotore condotto da un diciannovenne della cittadina e l’autovettura Kia condotta da don Rinaldi, ha visto il conducente del ciclomotore finire nei guai.

Il ragazzo infatti aveva al seguito un borsello custodito sotto la sella del ciclomotore che recuperato dagli agenti intervenuti per i rilievi dell’incidente è risultato contenere una decina di grammi di hashish suddivisi in 9 dosi, immediatamente posti sotto sequestro.

Relativamente all’incidente gli agenti hanno richiesto per entrambi i conducenti dei veicoli coinvolti, come da prassi, gli accertamenti urgenti per l’accertamento dell’eventuale guida in stato di ebbrezza alcolica e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Il parroco ha immediatamente acconsentito mentre il ragazzo si è rifiutato contravvenendo così alla norma che prevede, in caso di rifiuto, la denuncia all’autorità giudiziaria, oltre alla sospensione della patente (di cui tuttavia il ragazzo è sprovvisto e per questo gli verrà irrogata una sanzione di 5mila euro).

Terminati i rilievi la Polizia Locale e i Carabinieri hanno poi effettuato anche la perquisizione a casa del ragazzo rinvenendo ulteriori 6 grammi di hascisc, lasciati sulla scrivania della camera da letto, nonché i resti del confezionamento delle dosi, tutto posto sotto sequestro.

Il giovane pertanto è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente alla Procura di Reggio. Ma i guai per il 19enne non sono terminati: da una verifica del veicolo, infine, si è appurato che lo stesso era privo della prescritta copertura assicurativa e senza revisione e per questo è stato sequestrato con l’irrogazione di una maxi multa al ragazzo.

Sono ancora in corso gli accertamenti sulle dotazioni del ciclomotore in quanto vi è il sospetto che sia alterato quindi in grado di sviluppare una velocità superiore al consentito senza il necessario adeguamento dell’impianto frenante, tutte infrazioni al Codice della Strada di cui il diciannovenne dovrà rispondere. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad appurare i canali di approvvigionamento dello stupefacente e a chi lo stesso fosse destinato.