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Governo, il M5s annulla il vertice col Pd: “Inutile senza l’ok a Conte”

27 agosto 2019 | 11:32
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Governo, il M5s annulla il vertice col Pd: “Inutile senza l’ok a Conte”

Strada ancora in salita: non sono bastate 4 ore di incontro a Palazzo Chigi tra Zingaretti, Di Maio e Conte. Dalle 16 il secondo giro di consultazioni: M5s salirà al Colle domani sera. Rinviata a domani la direzione Pd.

REGGIO EMILIA – Il segretario del Pd Nicola Zingaretti è al Nazareno, in una riunione con i vertici del partito. È annullato il vertice in programma alle 11 tra le delegazioni del M5S, Luigi Di Maio e Giuseppe Conte, e del Pd, Nicola Zingaretti e Andrea Orlando. A quanto si apprende da fonti Dem, una telefonata è giunta da Palazzo Chigi al Nazareno per annullare l’incontro.

M5s detta le condizioni: “Rivedremo il Pd quando nei loro organi di partito avranno dato l’ok all’incarico a Conte. Nessun altro incontro fino a quando non avranno chiarito ufficialmente la loro posizione su Giuseppe Conte”, si legge in una nota dei pentastellati. Non è bastato, infatti, l’incontro di ieri sera, durato quattro ore, tra le delegazioni del Pd e di M5s. Fonti dem, al termine dei colloqui, hanno parlato di “strada in salita su programma e contenuti. Sulla manovra finanziaria emergono differenze”.

“Se non dicono si’ a Conte è inutile vedersi, sono stanco dei giochini”, avrebbe detto Luigi Di Maio ai suoi dopo l’incontro con la delegazione Pd. “La pazienza ha un limite. L’Italia non può aspettare, servono certezze. Aspettiamo una loro posizione ufficiale su Conte”, dichiara M5S. Intanto fonti dem ribadiscono che non entrerà in un governo M5s-Pd, resterà in Regione.

Il Pd risponde ai 5S: “A queste condizioni si va al voto”. “L’accordo di governo – riferiscono fonti dem – rischia di saltare per le ambizioni personali di Luigi Di Maio che vuole fare il ministro dell’Interno e il vicepremier. Su questo non sente ragioni e va avanti a colpi di ultimatum”. A queste condizioni, è la posizione del Pd, si va al voto. “Di Maio non ha mai chiesto il Viminale per il M5S. Prima per noi vengono i temi”, è la replica del M5S.

Le consultazioni al Colle si svolgeranno in due giorni. Oggi il capo dello Stato sentirà al telefono Giorgio Napolitano, poi alle 16 riceverà il presidente del Senato Elisabetta Casellati e alle 17 il presidente della Camera Roberto Fico. A seguire i partiti, con il M5s ultimo gruppo ad essere ascoltato mercoledì alle 19.

A Roma, in un appartamento del centro storico, si è svolta una riunione dei vertici dei Cinque stelle per decidere sul governo. All’incontro Luigi Di Maio che è stato a Palazzo Chigi prima di dirigersi all’appuntamento, i capigruppo Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli e gli altri esponenti di spicco del Movimento. E martedì alle 19, a quanto si apprende, si terrà l’assemblea congiunta dei gruppi M5S.

La direzione del Pd sugli sviluppi della crisi di governo, che avrebbe dovuto tenersi oggi alle 18, è rinviata a domattina alle 10, si apprende da fonti Dem.