Coppia di anziani derubata da due truffatori

7 agosto 2019 | 11:35
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Coppia di anziani derubata da due truffatori
Coppia di anziani derubata da due truffatori
Coppia di anziani derubata da due truffatori

Mentre è caccia all’uomo nella Bassa reggiana i Carabinieri invitano a non aprire agli estranei e chiamare sempre il 112

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Prima si è presentato un falso appartenente alla società gas-acqua che – col la scusa di controlli sulle tubature per verificare eventuali perdite – ha avuto facile accesso nell’abitazione di due coniugi 80enni.
Poco dopo si è presentato il complice che – spacciandosi per falso appartenente alle forze dell’ordine – sostenendo la presenza in zona di ladri, chiedeva alla coppia di esibire i preziosi e il contante in loro possesso per verificare se ci fossero ammanchi. Così due truffatori hanno derubato a Correggio due coniugi di 78 e 77 anni impossessandosi di un migliaio di euro in contanti e di un medagliere con varie medaglie in oro.

Si riaffacciano dunque nella nostra provincia i falsi appartenenti a enti vari che con pretestuosi controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. L’estate e l’isolamento delle persone facilita i malviventi, nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio, che hanno più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta”.

E così ieri mattina, poco prima delle 11.30, nell’abitazione dei due anziani i malfattori – tramite una rodata recita in due atti – sono riusciti a carpire la fiducia delle vittime e ad entrare in casa per poi derubarli di oro e contante prima di darsi alla fuga.

Resasi conto di essere stata ingannata, la coppia ha dato l’allarme al 112 dei carabinieri che oltre a intervenire sul posto per le constatazioni di legge, hanno scatenato nel reggiano e nella limitrofa provincia di Modena una vera e propria caccia all’uomo, che al momento però non ha dato esito positivo.

L’episodio tuona come un vero e proprio campanello d’allarme per gli stessi Carabinieri reggiani e fermo restando le risultanze investigative su questo episodio rilanciano la campagna “Non aprite quella porta”rivolta agli anziani ricordano loro i consigli che possono, se seguiti, sicuramente aiutare a non “restare vittime” di questi malviventi.