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L’anziano adesca e palpeggia altre due ragazzine al Parco, arrestato

8 agosto 2019 | 10:38
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L’anziano adesca e palpeggia altre due ragazzine al Parco, arrestato

Pochi giorni fa ha fatto scalpore l’abbordaggio di una bambina ai Giardini pubblici di Reggio. L’87enne ci ha riprovato ed è finito in manette

Reggio Emilia. Prima le carenze alla guancia e i complimenti spinti poi i palpeggiamenti alla coscia sino a prenderle le mani per cercare di portarle ai suoi genitali. Queste le squallide condotte poste in essere nel tardo pomeriggio di ieri nel parco del popolo di Reggio da un pensionato 87enne reggiano. Grazie ai carabinieri è finito in manette. Ha precedenti di polizia per altri atti di pedofilia nel 2018.

Con le accuse di violenza sessuale e adescamento di minori i carabinieri della sezione radiomobile  di Reggio hanno arrestato l’uomo, ristretto al termine delle formalità di rito in regime di arresti domiciliari nella sua abitazione da dove si spera non riesca ad uscire. Data l’età forse non è completamente lucido e i suoi comportamenti mostrano che è fuori controllo; oppure l’età lo rende meno scaltro e rispetto al passato, e viene subito scoperto quando prova a far del male ai bambini.

La sua condotta disgustosa è stata filmata dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel parco.

Solo qualche giorno fa lo stesso 87enne era stato denunciato dagli carabinieri reggiani per aver cercato di baciare una bambina all’interno degli stessi Giardini Pubblici, vicino al parco giochi. L’episodio che aveva indotto i carabinieri a intensificare i controlli nell’area verde alla luce dei precedenti di polizia specifici dell’uomo che negli ultimi giorni aveva preso a frequentare  il parco rivolgendo sguardi e attenzioni ai piccoli che lo frequentano.

L’ultimo episodio di molestie a sfondo sessuale è avenuto ieri (7 agosto) intorno alle 17.30 quando una donna ha telefonato al 112 riferendo che nel Parco, vicino all’area giochi, c’era un anziano che toccava le gambe a una ragazzina. In pochissimi minuti i carabinieri sono arrivati sul posto e hanno individuato l’anziano seduto su una panchina e, poco distante,  l’ultima vittima delle sue squallide attenzioni seduta su altra panchina con una sua amichetta.

Poco prima l’adolescente nel recarsi alla fontanella per bere era stata raggiunta dall’anziano che l’approcciava con una breve conversazione. Poi le ragazzine si erano sedute su una panchina che si trova poco distante, venendo raggiunte dall’anziano che rivolgeva a una delle due complimenti del tipo “che bella”, “che belle unghie”, “hai l’apparecchio per i denti, devi avere cura dei denti” per poi stringerle maliziosamente la guancia venendo respinto dalla piccola.

Successivamente  l’anziano prendeva la mano della ragazzina tirandola con forza verso i suoi genitali senza riuscirci in quanto la ragazzina con forza si divincolava. Non pago rivolgeva le sue attenzioni morbose all’amica accarezzandole prima la guancia per poi accarezzarle le gambe salendo sino a metà coscia. Palpeggiamenti seguiti da complimenti.

Fortunatamente una donna è arrivata in soccorso delle due giovani e ha redarguito il vecchio, che si è allontanato, sedendosi però su una vicina panchina. Lì era ancora quando i carabinieri lo hanno prelevato.

Alla luce dei fatti supportati dalle dichiarazioni delle ragazzine, dalla testimonianza della donna e dalle immagini della videosorveglianza del Parco l’anziano, con a carico peraltro precedenti di polizia specifici risalenti al 2018, è stato arrestato dai carabinieri.