Presunti affidi illeciti, il M5S: “Fondi pubblici tre giorni prima degli arresti”

21 luglio 2019 | 12:26
Share0
Presunti affidi illeciti, il M5S: “Fondi pubblici tre giorni prima degli arresti”

Ben 17mila euro di fondi regionali, secondo quanto riporta il Carlino, per un progetto a una delle indagate. Interrogazione della consigliera regionale Sensoli (M5S): “L’ente chieda la restituzione di tutti i fondi erogati all’associazione”

REGGIO EMILIA – “Il presidente Bonaccini, tra un taglio di nastro ed un selfie, vuole finalmente rispondere ai cittadini sul ‘caso Bibbiano” o continuerà solo a minacciare di querela chi le fa domande sulle responsabilità della Regione Emilia Romagna?”.

Lo dichiara in una nota Raffaella Sensoli consigliera regionale del Movimento 5 Stelle commentando la notizia riportata sul Resto del Carlino di oggi di un contributo regionale di 17.000 euro affidato il 24 giugno 2019 per il progetto “Sono tutti figli nostri’ dell’associazione ‘Sinonimia teatro cultura e bellezza’ di F. B., operatrice culturale attualmente indagata in ‘Angeli e Demoni’. La B. insieme alla compagna D. B. era affidataria di un minore (per non rendere riconoscibile quest’ultima mettiamo, come abbiamo sempre fatto, le iniziali delle due indagate, ndr). Le due sono accusate di maltrattamento, concorso in abuso d’ufficio con l’ex partner della B., Federica Anghinolfi, concorso in frode processuale e di concorso in una falsa perizia per l’affidamento della bambina.

“Questi 17.000 euro, così come i contributi ricevuti in passato (nel 2018 furono 15.000 euro), dovrebbero essere restituiti alla Regione ed attribuiti a chi veramente ha a cuore solo il bene di bambini in difficoltà. Depositeremo un’interrogazione per chiedere cosa intenda fare la giunta in merito”, spiega la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Raffaella Sensoli.

“Ricordiamo sempre che nel 2016 l’Unione Val d’Enza chiese a B. di dirigere e coordinare un importante convegno regionale sul tema della violenza dei minori svoltosi a Bibbiano il 26-27 maggio 2017, mentre nel 2017 la donna ha promosso 5 incontri a FestaReggio la festa provinciale del Pd di Reggio Emilia con tanto di gazebo permamente”, conclude la consigliera regionale pentastellata.