Veliero con 41 migranti attracca a Lampedusa

6 luglio 2019 | 19:24
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Veliero con 41 migranti attracca a Lampedusa

Salvini: “Non autorizzo nessuno sbarco di chi se ne frega delle leggi italiane e aiuta gli scafisti. Io denunciato per sequestro di persona? Siamo al ridicolo”

ROMA e LAMPEDUSA  – La barca a vela Alex di Mediterranea Saving Humans ha attraccato al porto di Lampedusa poco dopo le 17. “Di fronte alla intollerabile situazione igienico-sanitaria a bordo Alex ha dichiarato lo stato di necessità e si sta dirigendo verso il porto di Lampedusa unico possibile porto sicuro di sbarco”, ha scritto su Twitter Mediterranea. “Non autorizzo nessuno sbarco di chi se ne frega delle leggi italiane e aiuta gli scafisti. Io denunciato per sequestro di persona? Siamo al ridicolo”, ha fatto sapere il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“Naufraghi ed equipaggio sono stremati. Le 41 persone salvate hanno bisogno di essere soccorse e curate. Stiamo vivendo una situazione surreale ed è un’inutile crudeltà prolungare l’attesa. #Fateliscendere, subito”. Così ancora Mediterranea  ha twittato dopo che il veliero ha attraccato a Lampedusa.

Nel pomeriggio l’associazione aveva twittato: “Siamo a un’ora di navigazione da Lampedusa abbiamo proposto varie soluzioni per portare i naufraghi a Malta ricevendo sempre la stessa risposta: NO.   Abbiamo chiesto: ‘Possiamo avere cibo e gasolio per andare a Malta?’ La risposta è stata no”. ‘Possono andare a malta con motovedette maltesi?’ Ancora No”. ‘Possono andare a Malta con la Guardia costiera italiana?’ No. ‘Ci siamo chiesti: salviamo queste persone? Sì”.

Attorno alle 17 il ministro Savini aveva affermato che “la nave dei centri sociali, che a quest’ora sarebbe già arrivata a Malta che aveva dato la disponibilità di un porto sicuro, infrange la legge, ignora i divieti ed entra in acque italiane. Le Forze dell’ordine sono pronte ad intervenire, vediamo se anche in questo caso la ‘giustizia’ tollererà l’illegalità: in un Paese normale arresti e sequestro della nave sarebbero immediati. Questi non sono ‘salvatori’, questi sono complici dei trafficanti di esseri umani”.