Mercatone Uno, i lavoratori si rivolgono ai servizi sociali

11 giugno 2019 | 16:30
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Mercatone Uno, i lavoratori si rivolgono ai servizi sociali
Mercatone Uno, i lavoratori si rivolgono ai servizi sociali
Mercatone Uno, i lavoratori si rivolgono ai servizi sociali
Mercatone Uno, i lavoratori si rivolgono ai servizi sociali

La Cgil: ā€œSituazione drammaticaā€. Lā€™ultima busta paga risale ad aprile: oggi il presidio davanti alla prefettura. Il prefetto si impegna su Roma e su Inps

REGGIO EMILIA ā€“ Diventa ogni giorno piuā€™ drammatica la situazione dei 44 lavoratori del punto vendita Mercatone uno di Rubiera. Dalla fine di maggio, quando hanno perso il posto di lavoro, sono privi di reddito e senza ammortizzatori sociali, non ancora sbloccati dal ministero dello Sviluppo economico. In piuā€™, attendono il pagamento delle buste paghe arretrateĀ  ā€“ lā€™ultima risale ad aprile ā€“ e il provvedimento, sempre di competenza ministeriale, per recuperare il tfr depositato allā€™Inps, relativo allā€™ultima amministrazione straordinaria terminata a gennaio.

Per questo molti ex dipendenti si sono giaā€™ rivolti ai servizi sociali del Comune di Rubiera, mentre anche la Regione si eā€™ attivata con le banche per congelare i mutui contratti dai lavoratori. Di questo stato cose eā€™ stato messo al corrente il prefetto reggiano Maria Forte, che in mattinata ha ricevuto nel suo ufficio una delegazione sindacale della Filcams-Cgil, in contemporanea ad un presidio con una cinquantina di persone che si eā€™ svolto davanti alla Prefettura.

Forte, che ha incontrato, oltre ad alcuni ex dipendenti, il segretario provinciale della Filcams Luca Chierici e quello della Camera del lavoro, Ivano Bosco, ha da parte sua assicurato lā€™impegno a sollecitare da un lato il ministero dello Sviluppo economico e, dallā€™altro lā€™Inps reggiano affincheā€™ anticipi il tfr degli ex dipendenti. Eā€™ peroā€™ ā€œil tempo la variabile fondamentale in questa crisi, che si sta connotando non solo come economica per le famiglie colpite ma come unā€™emergenza sociale a livello territorialeā€, afferma il funzionario della Filcams Francesco Putortiā€™.

ā€œNoi stiamo cercando di creare una rete di sostegno al reddito dei lavoratori ā€“ prosegue ā€“ ma occorre che il ministero faccia atti concretiā€. Sulla stessa linea il segretario Chierici: ā€œQueste persone non possono piuā€™ aspettare i tempi della politicaā€. Domani sulla vertenza Mercatone uno eā€™ convocata una nuova assemblea sindacale, mentre per quanto riguarda la partita giocata sui tavoli di crisi nazionali, il pallino eā€™ in mano al ministero. Che dovrebbe autorizzare -come promesso- una nuova amministrazione straordinaria con ricadute positive sullo sblocco della cassa integrazione per i lavoratori.