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Gattatico, appartamento a luci rosse: cinese denunciata

3 giugno 2019 | 08:30
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Gattatico, appartamento a luci rosse: cinese denunciata

Favoreggiamento della prostituzione l’accusa mossa a una 38enne asiatica proprietaria della casa

GATTATICO (Reggio Emilia) – Una cinese 38enne disoccupata, domiciliata a Gattatico, è stata denunciata per favoreggiamento della prostituzione. E’ accusata di aver affittato un appartamento che poi è stato trasformato in casa d’appuntamenti. Dopo aver provveduto a dare ampia pubblicità all’iniziativa, attraverso annunci su vari quotidiani e siti online delle province di Reggio e Parma, la casa sarebbe stata data in disponibilità a connazionali che vi avrebbero esercitato attività di prostituzione.

Le indagini dei carabinieri di Gattatico sono partite alla fine dell’anno scorso dopo alcune segnalazioni che riferivano del continuo andirivieni, a qualsiasi ora del giorno e della notte, di numerosi uomini che andavano in un appartamento di un condominio alla periferia del paese occupato, a seconda dei giorni, da diverse cittadine cinesi. I militari hanno eseguito diversi servizi di osservazione e poi, durante un controllo nell’appartamento, hanno identificato una cinese 50enne che, presentandosi in abiti provocanti (vestaglia di lino, calze a rete), ha detto di essere un’amica della proprietaria di casa.

Acquisite le utenze telefoniche della proprietaria, identificata nell’odierna indagata, i militari hanno appurato che l’utenza telefonica era stata utilizzata come contatto per inserzioni pubblicitarie, con foto ed immagini nonché commenti a sfondo sessuale, su quotidiani e siti online delle province di Reggio Emilia e Parma. A quel punto i carabinieri di Gattatico si sono appostati nei pressi del condominio e hanno notato l’ingresso di uomini a qualsiasi ora del giorno e delle notte.

Molti di loro, fermati e identificati dai carabinieri, hanno detto loro che erano andati nell’appartamento per consumare prestazioni sessuali a pagamento previ contatti telefonici con l’utenza telefonica (quella dell’intestataria del contratto d’affitto) reperita nelle inserzioni pubblicitarie lette dai clienti in vari siti di annunci e quotidiani delle province di Reggio Emilia e Parma.

Dopo ulteriori indagini la 38enne cinese è stata denunciata. Nei suoi confronti non sono state ravvisate condotte di sfruttamento dato che la donna si sarebbe limiatata a favorire l’attività di prostituzione delle sue connazionali consentendo loro di offrire prestazioni sessuali all’interno del suo appartamento.