Bibbiano, investito dopo una lite: arrestato un giovane

10 giugno 2019 | 10:24
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Bibbiano, investito dopo una lite: arrestato un giovane

Un ragazzo di Albinea è finito in manette per lesioni personali dolose aggravate, fuga in caso di incidente stradale ed omissione di soccorso. Avrebbe travolto un coetaneo ucraino

BIBBIANO (Reggio Emilia) – Un giovane di Albinea, Stefano Di Micco, 20 anni, è stato arrestato per lesioni personali dolose aggravate, fuga in caso di incidente stradale ed omissione di soccorso con l’accusa di aver investito, ieri mattina a Bibbiano, un ucraino di 19 anni che, poco prima, lo aveva colpito con un pugno dopo una lite.

La lite, avvenuta ieri mattina nel centro di Bibbiano, ha coinvolto un gruppo di giovani. Due di questi, per motivi che non sono ancora chiari, pare siano giunti ad un alterco che è sfociato con un pugno al volto che un giovane ucraino residente a Bibbiano avrebbe sferrato ad un coetaneo italiano di Albinea che sarebber poi salito a bordo della sua Fiat 500 ed avrebbe investito il contendente, per poi fuggire senza prestare soccorso.

I carabinieri, avvisati dagli altri ragazzi che avevano assistito ai fatti, arrivati a Bibbiano hanno trovato l’ambulanza con il personale sanitario che stava soccorrendo il giovane ucraino che aveva un’evidente trauma allo zigomo sinistro. Le testimonianze raccolte dai presenti, subito dopo confermate anche dalle immagini acquisite da un impianto di videosorveglianza, avrebbero dimostrato la responsabilità del giovane italiano.

A quel punto i militari, supportati anche da altre pattuglie dell’Arma e da personale della Polizia Municipale della Val D’Enza e delle Terre Matildiche, hanno iniziato a cercare il giovane che, nel frattempo, si era reso irreperibile. Ieri pomeriggio i suoi genitori, avvisati dei fatti che avevano coinvolto il figlio, lo hanno accompagnato nella caserma di Corso Cairoli mettendolo a disposizione degli investigatori.

I militari hanno eseguito anche le verifiche sul tasso alcolemico del giovane, con esito negativo, e quelle di tipo tossicologico, per cui si è ancora in attesa degli esiti. Poi lo hanno arrestato per lesioni personali dolose aggravate, fuga in caso di incidente stradale ed omissione di soccorso. Oggi l’udienza con rito direttissimo. L’auto sequestrata presenta danni compatibili con l’investimento di una persona.