Progeo, bilancio record: utile di 5 milioni

30 maggio 2019 | 19:17
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Progeo, bilancio record: utile di 5 milioni

Le vendite di mangimi hanno registrato un + 1,87% registrando punte del + 4% nel comprensorio del Parmigiano Reggiano, settore nel quale Progeo è già leader con una quota di vendita del 34%

REGGIO EMILIA – L’assemblea dei delegati della cooperativa Progeo che si è svolta nei giorni scorsi alla Cantina di Albinea Canali ha accolto con soddisfazione la chiusura in positivo dell’esercizio di bilancio 2018. “Un risultato molto positivo, il migliore – afferma il presidente Marco Pirani – generato completamente dall’attività caratteristica di tutti i settori della coop, nonostante alcune voci di costo abbiano inciso parzialmente sulla redditività come ad esempio le componenti energetiche ed i trasporti.”

Il bilancio si chiude con un utile netto di € 5.093.065 dopo aver effettuato ammortamenti e accantonamenti per oltre € 4.750.000 e aver conteggiato imposte e tributi per oltre € 1.200.000. Le vendite di mangimi hanno registrato un + 1,87% registrando punte del + 4% nel comprensorio del Parmigiano Reggiano, settore nel quale Progeo è già leader con una quota di vendita del 34%.

Nella sua comunicazione ai delegati dell’assemblea – il vice presidente Graziano Salsi, con delega alla gestione – ha portato all’attenzione dei partecipanti le evoluzioni etico morali in essere da parte dei consumatori che richiedono sempre di più la sostenibilità delle produzioni vegetali e animali.

“Siamo impegnati – prosegue Salsi – a creare filiere in partnership con allevatori, trasformatori e grande distribuzione che pongono l’attenzione sul benessere animale, la riduzione dei farmaci e soprattutto degli antibiotici, l’adozione di tecniche della cosiddetta agricoltura di precisione per contribuire a ridurre grazie all’introduzione della nuova fase di digitalizzazione che trova impiego nel sistema agricolo zootecnico ed alimentare elementi fondamentali come l’impiego dell’acqua degli agrofarmaci nonché di un corretto impiego e utilizzo di concimi sempre più organo minerali in sostituzione di quelli chimici”.

“L’annata in corso – ha continuato Salsi – si presenta in linea con le previsioni del Budget e sta procedendo secondo le tempistiche della strategia del piano di crescita e sviluppo sia nel settore dei conferimenti che nel settore molitorio e mangimistico tramite il conseguimento di un piano di investimenti di medio periodo che accompagni qualitativamente e quantitativamente le vendite e l’assistenza tecnica ai nostri soci e clienti”.

Al termine dei lavori i delegati e gli invitati hanno potuto apprezzare l’intervento conclusivo svolto dall’assessore regionale Simona Caselli , dedicato alle esame della situazione dei diversi mercati agricoli ed alimentari ed alle misure messe in campo dall’amministrazione regionale.